A seguito di una richiesta di accesso civico sui dati relativi agli incarichi di un funzionario sono stati forniti gli stessi ad un consigliere comunale facendo riferimento a quelli pubblicati negli ultimi cinque anni. Nel mandare il file estrapolato dal programma è rimasto anche un incarico gratuito autorizzato alla sorella dell’interessato perché la ricerca è stata effettuata sulla cognome. Chiedo conferma che tale diffusione non crei problemi all’ufficio in quanto si tratta di dato pubblico e pubblicato. Diversamente chiedo un suggerimento su quali accorgimenti adottare
A seguito di una richiesta di accesso civico sui dati relativi agli incarichi di un funzionario sono stati forniti gli stessi ad un consigliere comunale facendo riferimento a quelli pubblicati negli ultimi cinque anni. Nel mandare il file estrapolato dal programma è rimasto anche un incarico gratuito autorizzato alla sorella dell’interessato perché la ricerca è stata effettuata sulla cognome. Chiedo conferma che tale diffusione non crei problemi all’ufficio in quanto si tratta di dato pubblico e pubblicato. Diversamente chiedo un suggerimento su quali accorgimenti adottare
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Ovviamente si tratta di una comunicazione ERRATA (il fatto che sia stato un dapo pubblico non lo rendeva accessibile direttamente).
Poichè:
1) il consigliere avrebbe comunque avuto diritto ad acquisirlo
2) il consigliere è tenuto al segreto
3) può ritenersi comunque un dato accessorio al primo (in quanto familiare dell'interessato)
Consiglierei di scrivere al consigliere dicendo "A seguito della sua richiesta sono stati forniti i dati di interesse compreso un incarico ad un nominativo diverso, comunque famliare dell'interessato. Si ricorda l'obbligo del segreto relativamente ai dati forniti".
Se ritieni informi anche la sorella del fatto (lo suggerirei).
Capita di sbagliare ...