Buongiorno.
Un istruttore qualificato e nello specifico "Trainer Crossfit lv 1", con P.iva iscritto con codice attività 931999 vorrebbe svolgere la seguente attività di CROSSFIT su appuntamento e vengono fatte lezioni private in classi da 8 .
Ti chiediamo:
-quale destinazione deve avere l’immobile? Servizi?
-i locali devono rispettare la norma LRT 72/2000 sulle palestre sui requisiti?
- il titolare deve avere un requisito professionale specifico o basta quello sopra citato?
-cambierebbe qualcosa se l’attività fosse svolta da una ASD?
Grazie.
Nell’attesa, buona giornata.
-quale destinazione deve avere l’immobile? Servizi?
[color=red]Se è libero professionista potrebbe usare anche CASA PROPRIA.
Se locale diverso l'attività è sicuramente DIREZIONALE[/color]
-i locali devono rispettare la norma LRT 72/2000 sulle palestre sui requisiti?
[color=red]NO se svolta in modo libero-professionale e non imprenditoriale[/color]
- il titolare deve avere un requisito professionale specifico o basta quello sopra citato?
[color=red]Se libero professionale non serve alcun requisito.
Chiunque può fare prestazione di servizi, anche se ne è incompetente!!!!!!!!!!!!
Quindi non spetta a te verificare se ha titolo o se quello indicato è valido, riconosciuto ecc..[/color]
-cambierebbe qualcosa se l’attività fosse svolta da una ASD?
[color=red]Se diviene palestra cambia regime[/color]
A parere siamo al limite. I particolari potrebbero fare la differenza fra attività libero professionale di personal trainer (lavoratore autonomo) e impresa di palestra. La palestra è un fattispecie molto ampia. Se è un locale aperto al pubblico, a perere mio, è una palestra. Il fatto che occorra l'appuntamento potrebbe non esser sufficiente a escluderlo dalla fattispecie. Pensa la ristorante che lavora solo su prenotazione, sempre ristorante è.
Ah, la normativa toscana sulla palestra è la LR 21/2015 e il DPGR 42R/2016 - vedi anche LR 68/2015 e DPGR 38R/2016