Salve,
in merito all'oggetto, chiedo cortesemente di sapere se una palestra (intesa come impianto sportivo in cui viene praticata attività ludico-motoria), sia essa gestita da un privato, da una ASD, o da una società sportiva dilettantistica, ha l'obbligo di dotarsi di un defibrillatore semiautomatico?
E qualora vi corresse l'obbligo, sono previste sanzioni nei confronti del gestore in caso di eventuali inosservanze?
In internet ho trovato informazioni contrastanti sull'argomento: secondo la normativa regionale in materia sembra non vi siano dubbi riguardo al fatto che anche una palestra sia tenuta a dotarsene, mentre, in base ai decreti ministeriali "Balduzzi" e "Lorenzin", tale vincolo sembrerebbe unicamente interessare le strutture sportive di tipo agonistico.
Grazie.
Vedi qua: http://www.regione.toscana.it/-/regolamento-per-l-apertura-e-la-gestione-delle-palestre-per-le-attivita-ludico-motorie-ricreative in fondo alla pagina web regionale trovi l’indicazione
Il DPGR n. 42R/2016, all’art. 15 dispone che la dotazione dei defibrillatori semiautomatici esterni ai sensi della legge regionale 9 ottobre 2015, n. 68 è requisito necessario all’avvio della palestra (a prescindere da che tipo di palestra sia). Se è una palestra soggetta a SCIA allora occorre il defibrillatore.
Ai sensi della LR 68/2015 l'obbligo di dotazione dei defibrillatori decorreva dal 1° luglio 2016, anche le strutture esistenti si dovevano adeguare.
Per le sanzioni vedi l’art. 7 della LR 68/2015, per gli obblighi vedi il DPGR n. 38R/2016.
L’unico dubbio è sull’applicabilità alle palestre aperte prima del DPGR 42R/2016. Tuttavia la legge 68/2015 indica chiaramente, all’art. 2: [i]attività motorio-ricreative: attività non disciplinate da norme approvate dalle federazioni sportive nazionali[/i]. Quindi, a parere mio si applica. E' la legge 68 che dispone l'obbligo, il DPGR42R/2016 ha valore di richiamare la legge