un'impresa titolare di licenza di pubblico spettacolo (con annessa somministrazione alimenti e bevande) ha affittato il proprio locale (con regolare contratto) ad un privato per l'organizzazione di una "festa privata".
nessuna comunicazione è stata fatta al comune.
La festa privata (in realtà) privata non era (l'accesso era "libero" dietro pagamento di biglietto all'ingresso) come accertato dagli organi di vigilanza che hanno provveduto all'irrogazione delle sanzioni (anche ai sensi dell'art. 114 del codice del commercio) all'organizzatore della festa.
esistono responsabilità per il titolare della licenza di pubblico spettacolo? esiste un obbligo di comunicazione o di presentazione pratica di subingresso in questi casi (trattandosi di contratti di affitto conclusi con soggetti privati e non imprese)?
Grazie
un'impresa titolare di licenza di pubblico spettacolo (con annessa somministrazione alimenti e bevande) ha affittato il proprio locale (con regolare contratto) ad un privato per l'organizzazione di una "festa privata".
nessuna comunicazione è stata fatta al comune.
La festa privata (in realtà) privata non era (l'accesso era "libero" dietro pagamento di biglietto all'ingresso) come accertato dagli organi di vigilanza che hanno provveduto all'irrogazione delle sanzioni (anche ai sensi dell'art. 114 del codice del commercio) all'organizzatore della festa.
esistono responsabilità per il titolare della licenza di pubblico spettacolo? esiste un obbligo di comunicazione o di presentazione pratica di subingresso in questi casi (trattandosi di contratti di affitto conclusi con soggetti privati e non imprese)?
Grazie
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hanno fatto bene a sanzionare (immagino anche ai sensi del 666 c.p.) e in sede di ordinanza ingiunzione magari farai il MASSIMO EDITTALE.
Il proprietario è obbligato in solido. Il gestore dell'esercizio se non è proprietario non risponde di illeciti