Buongiorno,
sono un po' confusa....
ma dopo l'eliminazione del commercio su area pubblica dalla Bolkstein (e conseguentemente dal campo di applicazione del D.Lgs 59/2010) il subingresso nell'attività di commercio ambulante in forma itinerante dove va presentato?
considerato che non vale piu' la regola del "presentalo dove vuoi svolgere l'attività" e che la L.R.T 16/2019 non dispone niente, è accoglibile una scia con la quale si comunica che un soggetto (non residente nel mio comune e con sede nell'attività altrove) è subentrato nell'attività di commercio ambulante itinerante di una ditta con sede in altro comune il cui titolare non è residente sul mio territorio?
Grazie
Buongiorno,
sono un po' confusa....
[color=red]Tranquilla ... è un effetto normale delle riforme in materia[/color]
ma dopo l'eliminazione del commercio su area pubblica dalla Bolkstein (e conseguentemente dal campo di applicazione del D.Lgs 59/2010) il subingresso nell'attività di commercio ambulante in forma itinerante dove va presentato?
[color=red]Dove vuole l'interessato. Non è stata ripristinata la competenza per residenza/sede legale. Rimane ancora la disciplina generale sulla "libertà" di scelta dell'interessato (anche se consigliamo di suggerire di farlo nel Comune sede legale)[/color]
considerato che non vale piu' la regola del "presentalo dove vuoi svolgere l'attività" e che la L.R.T 16/2019 non dispone niente, è accoglibile una scia con la quale si comunica che un soggetto (non residente nel mio comune e con sede nell'attività altrove) è subentrato nell'attività di commercio ambulante itinerante di una ditta con sede in altro comune il cui titolare non è residente sul mio territorio?
[color=red]Certo, vale sempre perchè è nei principi generali della direttiva 123/2006 e del dlgs 59/2010 anche se la parte sulle AAPP è stata formalmente abrogtata. E peraltro è materia non disciplinabile dalla Regione[/color]
Grazie
[color=red]A te[/color]
Scusate, ma come mai si dice che "non vale più la regola del presentalo dove vuoi svolgere l'attività" e che la "LRT 16/2019 non dispone niente?"
In realtà la LRT 16/2019, nell'ultima versione, all'articolo 38, dice che la SCIA itinerante è da presentare al SUAP competente per territorio nel quale si intende avviare l'attività, e questa parte non è stata abrogata.
Altra precisazione: chiedo come si interpreta il "dove vuoi svolgere l'attività", nel senso che se tizio ambulante ha la sede legale nel comune A, ma lavora nel Comune A, B e C, può comunque presentare la scia in A B o C indifferentemente?
Grazie
Scusate, ma come mai si dice che "non vale più la regola del presentalo dove vuoi svolgere l'attività" e che la "LRT 16/2019 non dispone niente?"
In realtà la LRT 16/2019, nell'ultima versione, all'articolo 38, dice che la SCIA itinerante è da presentare al SUAP competente per territorio nel quale si intende avviare l'attività, e questa parte non è stata abrogata.
[color=red]In TOSCANA l'art. 38 non è stato modificato ma il dubbio veniva comunque dalla abrogazione delle disposizioni del 114 sulla competenza territoriale e sull'eventuale prevalenza della disciplina nazionale.
Sul punto, forse troppo sinteticamente, confermavamo a livello NAZIONALE (quindi non sdolo in Toscana) la competenza del Comuune "nel quale si intende avviare l’attività"[/color]
Altra precisazione: chiedo come si interpreta il "dove vuoi svolgere l'attività", nel senso che se tizio ambulante ha la sede legale nel comune A, ma lavora nel Comune A, B e C, può comunque presentare la scia in A B o C indifferentemente?
[color=red]Certo ... sceglie l'interessato. Non solo, se anche Tizio non è mai stato nel Comune Z potrebbe presentare lì la scia. NON si chiede di presentarla nel Comune dove si opera o si lavora ATTUALMENTE ma dove si INTENDE (in futuro) svolgere l'attività (anzi, AVVIARE quindi teoricamente il primo, anche per 1 minuto).
DI FATTO DUNQUE è a libera scelta[/color]