Buonasera, con l'avvento del Portale Aida dove sono ormai elencate tutte le attività ed il Decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222 ( "SCIA 2"), viene da chiedersi se una semplice attività di sarto (per citarne una), con assenza di impatto acustico, atmosferico e scarichi idrici (se non quelli per i servizi igienici), sia assoggettata a segnalazione certificata di inizio attività, o se dobbiamo fare riferimento al singolo Comune - SUAP per sapere se richiedono o meno l'adempimento. Grazie
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Buonasera, con l'avvento del Portale Aida dove sono ormai elencate tutte le attività ed il Decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222 ( "SCIA 2"), viene da chiedersi se una semplice attività di sarto (per citarne una), con assenza di impatto acustico, atmosferico e scarichi idrici (se non quelli per i servizi igienici), sia assoggettata a segnalazione certificata di inizio attività, o se dobbiamo fare riferimento al singolo Comune - SUAP per sapere se richiedono o meno l'adempimento. Grazie
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NESSUN ADEMPIMENTO ... attività libera come molte altre (siano meno censite da AIDA o altro gestionale).
Non è il gestionale a determinare la procedura ma la normativa.
Il SARTO è attività non regolamentata, liberamente esercitabile.
Infatti, quello che pensavo anch'io....ma il SUAP di Siena mi chiede di inoltrarla ugualmente.
riferimento id:49488Confermo che l'art. 41 della Costituzione prevede che l'iniziativa economica privata è libera, deve esserci una legge ordinaria (o atto avente forza di legge) che ne assoggetta l'esercizio ad un atto abilitativo.
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