Eventi commerciali in genere, quali mercatini straordinari, street food, ecc., proposti ed organizzati da associazioni senza scopo di lucro (Regione Piemonte).
1) In generale, si possono verificare due situazioni: a) all’evento, rappresentati dall’associazione partecipano gli associati alla stessa (caso raro); b) all’evento (caso frequente e che qui interessa), “rappresentati” dall’associazione in qualità di soggetto “organizzatore” e che produce istanza per occupare il suolo pubblico, documenti vari (piano sicurezza, ecc.); partecipano venditori vari (imprese individuali), espositori comm.li e non, esercenti l’attività di pubblico spettacolo (giostre, spettacolo, ecc.) e, di tutti questi, solo alcuni sono associati all’associazione dell’organizzatore (Pro Loco, associazione di commercianti senza fine di lucro, ecc.).
La problematiche sono:
a) Definire il corretto inquadramento amm.vo della natura della “rappresentanza” (mandato, procura o altro), delle conseguenti implicazioni e, in ultimo, della regolarità delle domande, quando associazioni varie senza finalità di lucro presentano istanza per lo svolgimento di mercatini, street food, spettacoli, eventi vari, ecc. in qualità di “organizzatori”, chiedendo altresì esenzioni dal pagamento del COSAP o agevolazioni, patrocinio comunale, ecc. per l’evento, in nome e per conto di tutti i partecipanti. Partecipanti composti sia da associati sia da imprese o soggetti non iscritti. Le domande sono: I) se sia corretto non fare distinzione tra iscritti e non iscritti all’associazione che organizza: sia in relazione alla documentazione da richiedere a dimostrazione della rappresentanza, alla sicurezza, ecc., sia nel rilasciare un’unica concessione all’occupazione del suolo pubblico all’organizzatore (per tutti i partecipanti), II) attribuire all’organizzatore benefici (si ribadisce, anche quando partecipano imprese commerciali non iscritte all’associazione), ecc.
b) Accade che associazioni di commercianti su area pubblica senza scopo di lucro, presentano istanza per organizzare un mercatino, uno street food, ecc., ed in forza della finalità statutaria di “senza scopo di lucro” chiedono di beneficiare delle agevolazioni di varia natura (esonero COSAP temporanea, consumo energia elettrica, pulizia, ecc.). Queste associazioni sono assimilabili in tutto, ad esempio, alla Pro Loco cittadina regolarmente iscritta, riconosciuta, ecc.?
Grazie.
a) Definire il corretto inquadramento amm.vo della natura della “rappresentanza” (mandato, procura o altro), delle conseguenti implicazioni e, in ultimo, della regolarità delle domande, quando associazioni varie senza finalità di lucro presentano istanza per lo svolgimento di mercatini, street food, spettacoli, eventi vari, ecc. in qualità di “organizzatori”, chiedendo altresì esenzioni dal pagamento del COSAP o agevolazioni, patrocinio comunale, ecc. per l’evento, in nome e per conto di tutti i partecipanti. Partecipanti composti sia da associati sia da imprese o soggetti non iscritti. Le domande sono: I) se sia corretto non fare distinzione tra iscritti e non iscritti all’associazione che organizza: sia in relazione alla documentazione da richiedere a dimostrazione della rappresentanza, alla sicurezza, ecc., sia nel rilasciare un’unica concessione all’occupazione del suolo pubblico all’organizzatore (per tutti i partecipanti), II) attribuire all’organizzatore benefici (si ribadisce, anche quando partecipano imprese commerciali non iscritte all’associazione), ecc.
[color=red]OTTIMA OSSERVAZIONE ma il problema NON è essere o meno iscritti ma che il COMUNE non può "delegare" all'organizzatore la funzione selettiva di chi partecipa o meno (se si tratta di operatori commerciali).
Se chi partecipa è operatore commerciale la SELEZIONE (bando) lo fa il Comune anche se ha affidato a terzi l'organizzazione dell'evento ... questa è la regola. A meno che il Comune non abbia fatto BANDO SELETTIVO per individuare l'organizzatore con espressa previsione che sia lui a selezionare ma stabilendo i criteri. Ovviamente questo per eventi straordinari, che per fiere e mercati si applica la disciplina ordinaria.
Maggiore flessibilità vale per eventi di non professionisti 8es. hobbisti) laddove si fa comunque bando per individuare operatore che organizza ma si può delegare nella scelta dei soggetti dando criteri più flessibili.
SU ESENZIONI e ABBATTIMENTI occorre essere rigorosi ...
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b) Accade che associazioni di commercianti su area pubblica senza scopo di lucro, presentano istanza per organizzare un mercatino, uno street food, ecc., ed in forza della finalità statutaria di “senza scopo di lucro” chiedono di beneficiare delle agevolazioni di varia natura (esonero COSAP temporanea, consumo energia elettrica, pulizia, ecc.). Queste associazioni sono assimilabili in tutto, ad esempio, alla Pro Loco cittadina regolarmente iscritta, riconosciuta, ecc.?
[color=red]Dipende dalla disciplina comunale ma se poi chi partecipa è operatore commerciale non ci sono abbattimenti ed esoneri[/color]