Data: 2019-04-09 11:28:34

Bando per concessione di 4 posteggi liberi al mercato coperto

Buongiorno
il mio Comune ( regione Marche) ha un mercato coperto riservato a produttori agricoli e commercianti di prodtti ittici e altri generi alimentari  da sempre molto florido e adesso ci ritroviamo con 4 posteggi vuoti  in segutio a cessazione di attività.
Sia il regolamento comunale  che quello regionale, stabiliscono che la concessione dei posteggi per il commercio su aree pubbliche  va a bando. Vi chiedo  se sono obbligata a fare quindi un bando pubblico ed  eventualmente quali criteri applicare per l'assegnazione, visto che in questo caso non c'è un diritto o una aspettativa dell'operatore uscente da tutelare, o se invece posso evitare il bando pubblico e fare ad esempio un'assegnazione temporanea  semplicemente a chi mi avanza la richiesta? Faccio presente che le richieste pervenute fino ad ora sono soltanto  due o tre. Chiedo gentilmente dei suggerimenti su come regolarmi in caso sia possibile ricorrere  ad una assegnazione al di fuori di un bando pubblico.

Grazie mille

riferimento id:49271

Data: 2019-04-11 13:13:21

Re:Bando per concessione di 4 posteggi liberi al mercato coperto

La concessione pubblica ai fini dello sfruttamento economico di un posteggio non può prescindere da una procedura ad evidenza pubblica. Direi che il bando è necessario ai sensi, non solo della legge e del regolamento, ma anche dei principi costituzionali che regolano l'attività della PA (con pubblicazione sul BUR ex art. 41 della LR 27/09).

Detto questo, potresti, in attesa del bando, procedere con le assegnazioni alla spunta, sempreché la cosa sia compatibile con il regolamento locale e la legge e se c'è una graduatoria di spunta da utilizzare. La cosa sarebbe da approfondire.

Per il bando posso aggiungere che siamo di fronte a concessioni resesi libere dove nessuno può vantare diritti rispetto ad altri. Ai sensi dell'attuale e complicato panorama normativo (vedi qua: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=48500.0 ) puoi andare su semplici criteri di anzianità di iscrizione al registro imprese mediati o meno con altri criteri residuali di qualità. Per la durata puoi prevedere i canonici 10 anni sapendo che di qua a poco tutte le regioni andranno verso il rinnovo tacito.

Concludo dicendo che la cosa andrebbe vista nei particolari, è difficile, specialmente per un mercato del genere, dare indicazioni precise

riferimento id:49271
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it