Data: 2019-03-22 15:20:23

attrazione spettacolo viaggiante

Abbiamo il seguente caso: una ditta con sede legale nel nostro comune aveva acquistato un’attrazione dello spettacolo viaggiante (TRAMPOLINI ELASTICI – media attrazione).
Un Comune del Nord Italia aveva assegnato a questa attrazione il codice di registrazione richiesto direttamente alla ditta sopra detta.
Tra l’altro sembra che la ditta avesse già messo in esercizio l’attrazione nel nostro comune (senza richiedere a questo Ente il rilascio della licenza per spettacolo viaggiante né presentare la SCIA per installazione).     
Recentemente i carabinieri hanno effettuato un sequestro di detta attrazione, in quanto il Comune del Nord Italia avrebbe rilasciato il codice identificativo senza effettuare le verifiche di legge e quindi sono in atto controlli un po’ in tutta Italia per “reperire” queste attrazioni munite di codici rilasciati da detto ente senza i dovuti controlli.   
Non hanno invece accertato nulla in merito all’esercizio senza titolo abilitativo.   

Sono stata contattata dalla ditta in questione che sta facendo al momento le procedure per ottenere il dissequestro dell’attrazione di sua proprietà e della documentazione a corredo (manuali, libretto attività, ecc.) 
Mi ha detto che il Comune che aveva rilasciato il codice gli ha inviato comunicazione di avvio del procedimento per l’annullamento dell’atto del codice identificativo e poi comunque detto codice (penso intenda la targhetta con il codice) è stato sequestrato dalla Procura e credo non verrà  dissequestrato. Il Comune, con detto avvio del procedimento, ha richiesto altresì alla ditta di provvedere a comunicare a loro l’eventuale rilascio di successivo codice identificativo da parte di altro Comune (ove si trova l’attrazione).
Non so se il libretto dell’attrazione contenga l’indicazione del codice e l’annotazione del proprietario effettuata da parte di detto Comune.

Di fatto ad oggi l’attrazione si trova nel nostro Comune, quindi in base al DM 18 maggio 2007 al nostro ente può essere chiesto, tramite SUAP,  il rilascio del codice identificativo previo parere della CCVLPS (ovviamente dopo il dissequestro dell’attrezzatura e della documentazione a corredo). Dopo l’eventuale rilascio, in caso di parere positivo, la ditta dovrebbe richiedere la licenza per spettacolo viaggiante e poi presentare SCIA per installazione con corretto montaggio e collaudo. E’ corretto?       

Se il nostro Comune dovesse rilasciare il nuovo codice identificativo, dobbiamo prima accertarci che sul libretto dell’attività ci sia l’annotazione dell’avvenuto annullamento del precedente codice e delle altre precedenti annotazioni ? Dobbiamo farci dichiarare l’avvenuto dissequestro, oppure non dobbiamo fare nessuna verifica in merito a quest’ultimo aspetto e semplicemente la ditta fa richiesta formale di registrazione dell’attrazione ed assegnazione del codice identificativo, senza nemmeno citare i precedenti ? 
Nel caso in cui l’ufficio commercio viene a conoscenza, sulla base degli atti che la ditta dovesse presentare, che l’attrazione era senz’altro in esercizio al momento del sequestro, deve segnalare il fatto alla Polizia Municipale per eventuali provvedimento sanzionatori, oppure non essendoci stati accertamenti sul momento non possono comunque comminare sanzioni?

Grazie per la risposta, un saluto


riferimento id:49044

Data: 2019-03-24 16:00:53

Re:attrazione spettacolo viaggiante


Abbiamo il seguente caso: una ditta con sede legale nel nostro comune aveva acquistato un’attrazione dello spettacolo viaggiante (TRAMPOLINI ELASTICI – media attrazione).
Un Comune del Nord Italia aveva assegnato a questa attrazione il codice di registrazione richiesto direttamente alla ditta sopra detta.
Tra l’altro sembra che la ditta avesse già messo in esercizio l’attrazione nel nostro comune (senza richiedere a questo Ente il rilascio della licenza per spettacolo viaggiante né presentare la SCIA per installazione).     
Recentemente i carabinieri hanno effettuato un sequestro di detta attrazione, in quanto il Comune del Nord Italia avrebbe rilasciato il codice identificativo senza effettuare le verifiche di legge e quindi sono in atto controlli un po’ in tutta Italia per “reperire” queste attrazioni munite di codici rilasciati da detto ente senza i dovuti controlli.   
Non hanno invece accertato nulla in merito all’esercizio senza titolo abilitativo.   

Sono stata contattata dalla ditta in questione che sta facendo al momento le procedure per ottenere il dissequestro dell’attrazione di sua proprietà e della documentazione a corredo (manuali, libretto attività, ecc.) 
Mi ha detto che il Comune che aveva rilasciato il codice gli ha inviato comunicazione di avvio del procedimento per l’annullamento dell’atto del codice identificativo e poi comunque detto codice (penso intenda la targhetta con il codice) è stato sequestrato dalla Procura e credo non verrà  dissequestrato. Il Comune, con detto avvio del procedimento, ha richiesto altresì alla ditta di provvedere a comunicare a loro l’eventuale rilascio di successivo codice identificativo da parte di altro Comune (ove si trova l’attrazione).
Non so se il libretto dell’attrazione contenga l’indicazione del codice e l’annotazione del proprietario effettuata da parte di detto Comune.

Di fatto ad oggi l’attrazione si trova nel nostro Comune, quindi in base al DM 18 maggio 2007 al nostro ente può essere chiesto, tramite SUAP,  il rilascio del codice identificativo previo parere della CCVLPS (ovviamente dopo il dissequestro dell’attrezzatura e della documentazione a corredo). Dopo l’eventuale rilascio, in caso di parere positivo, la ditta dovrebbe richiedere la licenza per spettacolo viaggiante e poi presentare SCIA per installazione con corretto montaggio e collaudo. E’ corretto?       

Se il nostro Comune dovesse rilasciare il nuovo codice identificativo, dobbiamo prima accertarci che sul libretto dell’attività ci sia l’annotazione dell’avvenuto annullamento del precedente codice e delle altre precedenti annotazioni ? Dobbiamo farci dichiarare l’avvenuto dissequestro, oppure non dobbiamo fare nessuna verifica in merito a quest’ultimo aspetto e semplicemente la ditta fa richiesta formale di registrazione dell’attrazione ed assegnazione del codice identificativo, senza nemmeno citare i precedenti ? 
Nel caso in cui l’ufficio commercio viene a conoscenza, sulla base degli atti che la ditta dovesse presentare, che l’attrazione era senz’altro in esercizio al momento del sequestro, deve segnalare il fatto alla Polizia Municipale per eventuali provvedimento sanzionatori, oppure non essendoci stati accertamenti sul momento non possono comunque comminare sanzioni?

Grazie per la risposta, un saluto
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Il problema è diffuso in quanto si parla di migliaia di codici rilasciati in detto modo.

MOLTA CAUTELA ... se hai notizia di esercizio irregolare segnala a Polizia locale e loro tramite a Procura ... e sospendi procedimento.
SOLO SE vi è dissequestro e annullamento del codice potrai assegnare nuovo codice ... altrimenti ... evita

riferimento id:49044

Data: 2019-03-26 15:48:41

Re:attrazione spettacolo viaggiante

Grazie per la risposta, scusami ma non ho chiaro il discorso della sospensione del procedimento nel caso in cui avessi notizia di esercizio irregolare....... quindi, se mi arriva istanza di attribuzione di codice identificativo dalla ditta X e dalla documentazione relativa all'avvenuto dissequestro si dovesse desumere che l'attività era in esercizio al momento del sequestro, dovrei sospendere il procedimento di rilascio del codice...mi potresti chiarire però fino a quando e a quale disposizione dovrei fare riferimento ? Non può essere sufficiente la segnalazione alla polizia municipale per la sanzione in base ad art. 666 c.p. ? 
Grazie ancora....un saluto 

riferimento id:49044

Data: 2019-03-27 06:13:57

Re:attrazione spettacolo viaggiante


Grazie per la risposta, scusami ma non ho chiaro il discorso della sospensione del procedimento nel caso in cui avessi notizia di esercizio irregolare....... quindi, se mi arriva istanza di attribuzione di codice identificativo dalla ditta X e dalla documentazione relativa all'avvenuto dissequestro si dovesse desumere che l'attività era in esercizio al momento del sequestro, dovrei sospendere il procedimento di rilascio del codice...mi potresti chiarire però fino a quando e a quale disposizione dovrei fare riferimento ? Non può essere sufficiente la segnalazione alla polizia municipale per la sanzione in base ad art. 666 c.p. ? 
Grazie ancora....un saluto
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Sono misure di precauzione.
Essendovi una indagine penale in corso e quindi possibili reati è opportuno adottare forme di "aggravamento del procedimento" giustificate da tali circostanze.
Quindi se del caso meglio chiedere eventuali chiarimenti al Comune o alla procura prima di immatricolare un veicolo oggetto di sequestro (o magari ordine di distruzione) .... come detto stanno emergendo retroscenza preoccupanti sulla vicenda

riferimento id:49044

Data: 2019-03-30 14:51:44

Re:attrazione spettacolo viaggiante


Ad oggi gli indagati non sono gli esercenti, in genere parte lesa perchè si sono affidati a professionisti e produttori - questi indagati - che hanno utilizzato funzionari comunali corrotti.

In genere sul provvedimento di dissequestro ai fini della nuova assegnazione del codice identificativo il magistrato scrive che l'attrazione deve essere sottoposta a nuova registrazione, quindi è il magistrato che ha deciso così, e avrà le sue ragioni.  A quel punto si procede, anche al fine di consentire agli esercenti di dissequestrare l'attrazione e gestirla nuovamente, perchè essa è il principale strumento di lavoro e fonte di reddito.

riferimento id:49044
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