Data: 2019-03-22 11:09:48

segnalazione di condotte illecite (art. 54-bis del D.Lgs. 30.3.200).

Ai fini della segnalazione ai sensi dell’art. 54-bis del D. Lgs. 30.3.2001 n. 165 (whistleblower):
1) In cosa consistono le citate “condotte illecite”? Sono rilevanti anche gli “… atti e comportamenti che, anche se non consistenti in specifici reati, contrastano con la necessaria cura dell’interesse pubblico e pregiudicano l’affidamento dei cittadini nell’imparzialità delle amministrazioni e dei soggetti che svolgono attività di pubblico interesse” (Det. n. 12 del 28/10/’15 relativa all’aggiornamento 2015 al PNA, sulla definizione del fenomeno della corruzione)?
Grazie.

riferimento id:49041

Data: 2019-03-22 14:49:41

Re:segnalazione di condotte illecite (art. 54-bis del D.Lgs. 30.3.200).


Ai fini della segnalazione ai sensi dell’art. 54-bis del D. Lgs. 30.3.2001 n. 165 (whistleblower):
1) In cosa consistono le citate “condotte illecite”? Sono rilevanti anche gli “… atti e comportamenti che, anche se non consistenti in specifici reati, contrastano con la necessaria cura dell’interesse pubblico e pregiudicano l’affidamento dei cittadini nell’imparzialità delle amministrazioni e dei soggetti che svolgono attività di pubblico interesse” (Det. n. 12 del 28/10/’15 relativa all’aggiornamento 2015 al PNA, sulla definizione del fenomeno della corruzione)?
Grazie.
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La questione è delicata ed attiene al ruolo del whistleblower che, se erroneamente svolto, potrebbe costituire strumento di non corretta gestione dei rapporti nell'Amministrazione.

A mio avviso non spetta al denunciante qualificare i fatti in termini di illiceità (penale, amministrativa, contabile, disciplinare) dovendosi limitare a descrivere il contrasto fra il comportamento di cui è venuto a conoscenza (diretta o indiretta) e un determinato obbligo giuridico, anche non puntuale.
Pertanto non merita protezione il dipendente che sotto la copertura del whistleblower volesse contrastare azioni di riorganizzazione, decisioni discrezionali dell'Ente ecc... senza dare evidenza di contrasti con la normativa.

Ciò detto "condotte illecite" vale quale condotte contrastanti con norme cogenti secondo elementi oggettivi che il denunciante è in grado di descrivere nella denuncia stessa.

Questo aspetto è stato approfondito in numerosi webinar a cui rinvio

https://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/9471-slide-anticorruzione-tutela-del-whistleblower-e-dimensione-soggettiva

https://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/9396-video-prevenzione-della-corruzione-e-whistleblowing-novita-e-scenari

https://www.fondazioneifel.it/catalogo-formazione-ifel/event/0/101/2178

ecc....

riferimento id:49041

Data: 2019-03-25 10:18:18

Re:segnalazione di condotte illecite (art. 54-bis del D.Lgs. 30.3.200).

https://milano.corriere.it/19_marzo_20/rivelazioni-choc-un-operaio-per-aumentare-ritmi-produzione-direttore-mi-prendeva-frustate-5d0d91ba-4ae1-11e9-84f1-6f7b19b096e5.shtml
Pure nel privato la segretezza del denunciante serve banalmente per salvare la pelle, senza dover parlare di integrità

riferimento id:49041
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