La legge 1 del 1990 consente alle attività di estetisti, senza dover inviare apposita SCIA commerciale, di vendere prodotti inerenti la loro attività (comma 1 art. 7).
Tali prodotti però dovrebbero essere venduti [i]"al solo fine della continuità dei trattamenti in corso"[/i].
Mi chiedo (e pertanto vi chiedo) se sia da considerare corretto che tali prodotti vengano esposti in vetrina, come in un normale esercizio di vicinato.
Ringrazio anticipatamente.
La legge 1 del 1990 consente alle attività di estetisti, senza dover inviare apposita SCIA commerciale, di vendere prodotti inerenti la loro attività (comma 1 art. 7).
Tali prodotti però dovrebbero essere venduti [i]"al solo fine della continuità dei trattamenti in corso"[/i].
Mi chiedo (e pertanto vi chiedo) se sia da considerare corretto che tali prodotti vengano esposti in vetrina, come in un normale esercizio di vicinato.
Ringrazio anticipatamente.
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Sì, niente vieta l'esposizione dei prodotti in vetrina ed anche la loro commercializzazione anche se nello specifico caso il cliente non avesse necessità di quel prodotto per il trattamento fatto.
Spieghiamo:
Io ho il prodotto X per i piedi ed il prodotto Y per le mani. Li espongo e li posso vendere perchp faccio trattamenti di piedi e mani.
Viene il cliente PIPPO a cui faccio le mani che mi compra il prodotto X. NESSUN PROBLEMA!!
La norma è molto elastica.
Poi noi consigliamo a tutti di fare SCIA DI VICINATO che non costa niente e che consente di evitarsi questi problemi, tanto non vi è problema neanche di cambio di destinazione d'uso ....