Buongiorno,
nel caso di AVVIO di commercio all'ingrosso settore alimentare svolto in un locale che ha categoria catastale C6, credo che ai sensi dell'art 99 LRT 65/2014 debba essere riaccatastato, non avendo una destinazione d'uso compatibile.
Ci vogliono anche agibilità o quantomeno conformità impianti?
I requisiti professionali non servono anche ai sensi della nuova LRT 62/2018 TU Commercio, bastano i morali, mi pare.
In base alla recente modifica dell'art. 26 del TU Commercio (LRT 3/2019), mi sembra di aver capito che se l'ingrosso è non alimentare può essere presentato indifferentemente sia al SUAP che alla Camera di Commercio, se invece è alimentare obbligatoriamente al SUAP... è giusto?
Grazie.
nel caso di AVVIO di commercio all'ingrosso settore alimentare svolto in un locale che ha categoria catastale C6, credo che ai sensi dell'art 99 LRT 65/2014 debba essere riaccatastato, non avendo una destinazione d'uso compatibile.
[color=red]ATTENZIONE C6 NON è una destinazione d'uso edilizia ma una classificazione catastale che non ha rilevanza edilizia (salvo ipotesi residuale)
"C/6 Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (senza fine di lucro)" non è adatto senz'altro all'ingrosso ... e quindi devono accatastare ma non è problema nè amministrativo nè edilizio[/color]
Ci vogliono anche agibilità o quantomeno conformità impianti?
[color=red]Il mero accatastamento senza opere non comporta alcun obbligo di agibilità[/color]
I requisiti professionali non servono anche ai sensi della nuova LRT 62/2018 TU Commercio, bastano i morali, mi pare.
[color=red]Confermo[/color]
In base alla recente modifica dell'art. 26 del TU Commercio (LRT 3/2019), mi sembra di aver capito che se l'ingrosso è non alimentare può essere presentato indifferentemente sia al SUAP che alla Camera di Commercio, se invece è alimentare obbligatoriamente al SUAP... è giusto?
[color=red]Confermo ... suggerisci di presentare sempre al SUAP[/color]