Buongiorno,
il Direttore generale di un Ente può omettere il suo indirizzo di residenza privato e inserire invece la sede dell'Ente sia in autodichiarazione sia in qualsiasi documento dove siano richiesti i dati anagrafici ?
In alcuni enti il Direttore può avere responsabilità legate a procedimenti su minori, affidi, tossicodipendenti e pubblicare l'indirizzo di residenza privato non tutela il Direttore ( Responsabile in toto del procedimento) nei casi di possibili ripercussioni rispetto a decisioni legate ai procedimenti di cui sopra.
Ringrazio anticipatamente per la risposta
Cristiana Pozzato
Buongiorno,
il Direttore generale di un Ente può omettere il suo indirizzo di residenza privato e inserire invece la sede dell'Ente sia in autodichiarazione sia in qualsiasi documento dove siano richiesti i dati anagrafici ?
In alcuni enti il Direttore può avere responsabilità legate a procedimenti su minori, affidi, tossicodipendenti e pubblicare l'indirizzo di residenza privato non tutela il Direttore ( Responsabile in toto del procedimento) nei casi di possibili ripercussioni rispetto a decisioni legate ai procedimenti di cui sopra.
Ringrazio anticipatamente per la risposta
Cristiana Pozzato
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Se vengono richiesti i dati di residenza deve mettere quelli. Ovviamente potrà omettere se questi dati sono SUPERFLUI (spesso nella modulistica si chiedono dati INUTILI!) ... ma non potrà dare un domicilio alternativo nello spazio legato alla residenza.
SUGGERIREI di far scrivere (omesso ai sensi del regolamento UE 2016/679).
Se tale dato però è indispensabile ... non ci fa niente.
RICORDO però che CHIUNQUE, senza motivazione, può chiedere il certificato di residenza del direttore. ... questo dato non è segretabile ... quindi il problema rimane
Grazie
Buon lavoro
Cristiana