http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Homepage/90404_razzismo_in_comune_querelato_lassessore_borghi/
https://books.google.it/books?id=JW7lDAAAQBAJ&pg=PA177&lpg=PA177&dq=istigazione+affitto+razziale+borghi+assessore&source=bl&ots=Vi0P-oEMA5&sig=ACfU3U022Uv6xqwD4JnxodePwhJHihvqFw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjfwJqmtIjgAhVNyKQKHYptA0EQ6AEwCnoECAMQAQ#v=onepage&q=istigazione%20affitto%20razziale%20borghi%20assessore&f=false
Presumo lo stesso valga per condòmini singoli e associati. Ci sarebbe ugualmente discriminazione se anziché gli stranieri in generale si attaccasse uno specifico individuo, magari istigando il proprietario a non rinnovare?
E se non è straniero, c'è qualche fondamento per arginare l'interferenza nel contratto tra singolo proprietario e inquilino, che non deve essere approvato da nessuno?