Buongiorno... Vado nel caso specifico, ma il discorso può valere in senso più generale.
Sulla scia di vicinato, per la vendita di auto nuove, viene indicato un locale con destinazione d'uso C3 - laboratori per arti e mestieri.
Per me Suap la destinazione d'uso non è compatibile con il tipo di attività (per altre simili abbiamo accettato sempre il C1).
1) Può il Suap far rilevare l'incompatibilità della destinazione d'uso, chiedendo nel contempo di adeguarla?
2) Può il Suap, senza supporto di un parere o nota dell'Urbanistica (che non si esprime), inibire gli effetti della scia in quanto la destinazione d'uso non è compatibile?
La classificazione catastale non è la destinazione d'uso dell'immobile: ha rilevanza soltanto ai fini fiscali. Detto questo, il suap non ha competenza per pronunciarsi sulla compatibilità tra la destinazione d'uso di un immobile e la sua compatibilità con l'attività che vi viene svolta. Manda la pratica agli enti/organi addetti al controllo (PM e urbanistica).
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