Buongiorno Dr Chiarelli,
Ci è pervenuta un'istanza di autorizzazione da parte di una associazione onlus per l'apertura di un locale amministrativo e per il ricovero di 5 ambulanze (anch'esse da autorizzare).
L'azienda si insedierebbe nella stessa struttura di una società già autorizzata per la stessa attività.
L'azienda vorrebbe condividere lo spazio amministrativo e utilizzare il locale ricovero per parchegggiare anche le proprie ambulanze (max 1); le restanti le ricovererebbe in un garage autorizzato, distante dalla sede operativa, ma nell'ambito dello stesso comune.
Mi chiedo se sia possibile una convivenza con altra onlus, sia per quanto riguarda la struttura amministrativa che per il ricovero.
Inoltre può essere distante un locale adibito a ricovero ambulanze dalla sede operativa?
Per quanto riguarda la sanificazione delle ambulanze, l'azienda mi ha comunicato che avverrà non nella propria struttura ma in altro luogo grazie ad un contratto con terzi.
Ci sono riferimenti normativi che posso consultare?
La ringrazio per la sua cortesia e disponibilità
Mi chiedo se sia possibile una convivenza con altra onlus, sia per quanto riguarda la struttura amministrativa che per il ricovero.
[b]Non vedo problemi di coesistenza fra associazioni diverse. Il caso del coworking è un’ipotesi assai diffusa nel mondo delle imprese e non vedo quale norma lo impedirebbe nel mondo associativo, fatte salve eventuali incompatibilità oggettive date dalla natura delle associazioni stesse che in questo caso non rilevo.[/b]
Inoltre può essere distante un locale adibito a ricovero ambulanze dalla sede operativa?
[b]L’associazione può disporre di fabbricati al fine di utilizzarli come magazzino, garage ecc. Non sono fabbricati aperti al pubblico, quindi non vedo problemi.[/b]
Per quanto riguarda la sanificazione delle ambulanze, l'azienda mi ha comunicato che avverrà non nella propria struttura ma in altro luogo grazie ad un contratto con terzi.
[b]Anche in questo caso non vedo problemi normativi semmai dovrà essere improntata una procedura di autocontrollo per la gestione della sanificazione, magari approvata da un medico del 118.[/b]
Qui puoi vedere dei riferimenti normativi:
[b]Vedi in allegao un disciplare dal quale si evince la normativa
Tuttavia sarebbe utile approfondire la eventuale normativa regionale (non so da dove scrivi)
[/b]
La ringrazio per le delucidazioni.
Scrivo da un comune della regione Campania.
Ci sono delle normative specifiche?
Grazie ancora