Buongiorno, abbiamo 2 casi di cessazioni attività non comunicate al SUAP:
1- attività di vendita pellet in cui improvvisamente da un giorno all'altro è sparito tutto ormai da 2/3 mesi;
2- attività artigianale (pizzeria d'asporto) che ha comunicato inizio attività, senza che sia stata comunicata la cessazione di quella precedente (sempre pizzeria d'asporto).
Viste le premesse, le due mancate comunicazioni di cessazione attività sono sanzionabili? E, in caso affermativo, da parte del SUAP oppure da parte della CCIAA (in quest'ultimo caso però, la CCIAA potrebbe accorgersi della mancata comunicazione solo nel caso 2)?
Talvolta capita che non ci vengano inviate Scia di cessazione attività, ma solo nel caso in cui ci sia un contestuale subingresso.
Grazie
Buongiorno, abbiamo 2 casi di cessazioni attività non comunicate al SUAP:
1- attività di vendita pellet in cui improvvisamente da un giorno all'altro è sparito tutto ormai da 2/3 mesi;
2- attività artigianale (pizzeria d'asporto) che ha comunicato inizio attività, senza che sia stata comunicata la cessazione di quella precedente (sempre pizzeria d'asporto).
Viste le premesse, le due mancate comunicazioni di cessazione attività sono sanzionabili? E, in caso affermativo, da parte del SUAP oppure da parte della CCIAA (in quest'ultimo caso però, la CCIAA potrebbe accorgersi della mancata comunicazione solo nel caso 2)?
Talvolta capita che non ci vengano inviate Scia di cessazione attività, ma solo nel caso in cui ci sia un contestuale subingresso.
Grazie
[/quote]
Per il COMMERCIO esiste obbligo di comunicare la cessazione (tranne che ne segua subingresso) mentre analogo obbligo non esiste per le attività artigianali (tranne quelle alimentari il cui obbligo è nel reg. 852/2004).
INFORMA la polizia locale ... il verbale di contestazione NON è mai di competenza del SUAP ai sensi della L. 689/1981.
Ne parleremo domani approfonditamente:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=46892.0