Salve,
una parafarmacia intende avviare anche l'attività di ingrosso di parafarmaci e prodotti per l''igiene della persona.
Vorei sapere se ciò è possibile.
In caso affermativo, l'attività può essere svolta negli stessi locali della parafamacia, oppure è necessario un locale separato.
Quali adempimenti sono necessari per avviare l'attività?
La persona interessata ad avviare l'attività ha preso contatti solo con la Camera di Commercio, la quale mi chiede se per il commercio all'ingrosso dei farmaci da banco devono fargli presentare una Scia per prodotti alimentari o per prodotti non alimentari. Mi chiedo : la Scia deve essere presentata solo alla Camera di Commercio?. Non occorrono altri adempimenti?
Grazie!!!
Le parafarmacie sono esercizi commerciali con un reparto dedicato alla vendita di determinate categorie di farmaci. Ai sensi della norma originaria (DL 223/2006), infatti, è bene tenere presente che la parafarmacia deve essere, prima di tutto, una GSV o una MSV o un esercizio di vicinato all’interno dei quali si vendono al pubblico farmaci da banco o di automedicazione o non soggetti a prescrizione medica.
Quindi, differentemente dalla farmacia, nella parafarmacia i farmaci sono confinati un reparto a sé stante che (in teoria) può essere dato in gestione a terzi ed avere orari diversi di vendita rispetto all’esercizio di commercio.
In virtù di questo, è stato adottato il D.M. 09/03/2012 - Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi e ambiti di attività su cui sono assicurate le funzioni di farmacovigilanza, relativi agli esercizi commerciali di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.
Gli allegati A e B di tale decreto rappresentano l’unica norma applicabile in materia di requisiti obbligatori per tali reparti.
Quindi, in linea teorica potrebbe configurarsi un'attività dove, da una parte c'è il reparto farmaci al pubblico/parafarmacia, da una parte l'esercizio commerciale (alimentare o meno) e dall'altra un magazzino per la vendita all'ingrosso dei farmaci. E' chiaro che il magazzino per l'ingrosso deve essere un'attività non accessibile al pubblico. In ogni caso occorre un'autorizzazione ai sensi del d.lgs. n. 219/2006, artt. 99-112 e LR 16/2000. In toscana è competente il SUAP e occorre l'ispezione da parte della ASL.
Vedi qua: http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=3624&area=farmaci&menu=dfarm
Vedi anche qua: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=46925.0