Buongiorno.
Un artigiano vorrebbe aprire un locale come mostra espositiva senza vendita nel nostro comune. Quali sono gli adempimenti?
Grazie.
Buona giornata
La sola esposizione senza vendita è un'attività libera il cui esercizio non necessita di atti abilitativi. Verificare se per determinate caratteristiche dell'attività e/o delle merci esposte c'è necessita di attivare procedimenti di carattere tecnico (es. prevenzione incendi).
riferimento id:47174Buongiorno.
Mi dicono alcune colleghe che in passato in caso di mostre si applicava una disposizione del tulps dove in caso di mostre si trattava di agenzia d'affari? Vi risulta? vale anche in questo caso per l'artigiano?
Grazie.
Saluti
Distinguiamo vari casi.
1) esposizione merci con relativa vendita al dettaglio (cioè svolgimento delle operazioni di vendita negli stessi locali in cui la merce è esposta): rientro nella disciplina del commercio al dettaglio (vicinato oppure media o grande struttura), quindi devo attivare i relativi procedimenti per svolgere legittimamente questa attività.
2) esposizione merci con attività di intermediazione (può capitare ad esempio nel settore della vendita di veicoli usati): in questo caso chi espone la merce non ne è diventato proprietario, come nel caso di vendita al dettaglio, ma fa soltanto funzioni di intermediazione tra il proprietario della merce e i possibili acquirenti. Si configura l'attività di agenzia di affari sottoposta ad atto abilitativo (scia) ai sensi del tulps.
3) esposizione merci fine a sé stessa, cioè effettuata senza che in quei locali si svolgano operazioni di vendita o di intermediazione. In questo caso si tratta di attività libera che non necessita di titoli abilitativi, salvi eventuali procedimenti tecnici.