In attesa di una legge che disciplini la materia , sembra che nella Regione Lombardia l'applicazione e decorazione di unghie artificiali senza preparazione dell'unghia e della pelle che la contorna ( in questo caso viene applicata una protesi preconfezionata alle unghie che ha solo la mera finalità di abbellimento del dito senza nessun trattamento invasivo che incida sulla pelle) non richieda il possesso del requisito professionale di cui alla legge 1/1990. Trattasi, quindi, di generica prestazione di servizi artigianali, se sussistono le condizioni soggettive di artigianalità previste dalla legge n. 443/85 e tale da non richiedere specifici requisiti di qualificazione previsti dalla legge n.1/1990. Si chiede, pertanto:
- se per la sola attività di decorazione unghie artificiali sia necessario presentare comunque una comunicazione d''inizio attività al Suap anche se essa è considerata attività libera.
- se è possibile svolgere l''attività presso la propria abitazione oltre che al domicilio dell''utente.
Si ringrazia
- se per la sola attività di decorazione unghie artificiali sia necessario presentare comunque una comunicazione d''inizio attività al Suap anche se essa è considerata attività libera.
[color=red]Le attività LIBERE non sono soggette ad alcun adempimento.
Ciò detto suggerisco comunque di far presente all'interessato (anche per evitare contestazioni di organi di vigilanza) di inviare una COMUNICAZIONE FACOLTATIVA dove indica che avvierà tale attività non rientrante nella L. 1/1990
[/color]
- se è possibile svolgere l''attività presso la propria abitazione oltre che al domicilio dell''utente.
[color=red]Se non vi sono interventi edilizi e l'accesso del pubblico è occasionale sì. Non è possibile aprire un "salone" nella propria abitazione.
Quindi l'uso dell'abitazione è consentito ma deve trattarsi di uso sporadico, senza insegne o altre indicazioni e senza interventi edilizi funzionali a tale attività[/color]