Buonasera avrei bisogno con una certa urgenza di alcune informazioni.
Ho una cliente ditta individuale titolare di una cartoleria in Pontassieve che desidera cessare la propria attivita' in data 30 novembre e prima di tale data vuole liquidare la merce ancora invenduta . Quali sono gli adempimenti e le procedure da adottare nei confronti del Suap ? Devo necessariamente comunicare al Suap la data di inizio della liquidazione e poi la cessazione definitiva il 30? Con quali tempi?
Inoltre chiedo se per una ditta individuale di pulizie che vuole iniziare l'attivita' in ottobre debba anche comunicare scia al comune di Pontassieve e se la cciaa richiede particolari requisiti. trattasi di pulizie ordinarie svolte da soggetto che applichera' il regime forfettario.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
Lina Storni
Se la cartoleria in questione è esercizio di vicinato del settore non alimentare, il suo titolare deve presentare all'Ufficio SUAP del Comune di Pontassieve:
1) comunicazione di cessazione di attività commerciale, ai sensi dell'art. 79, della LR 28/2005, con indicata come data di cessazione quella del 30/11/2018;
e
2) comunicazione per vendite di liquidazione per cessazione attività, ai sensi degli artt. 92 e 93 della stessa LR 28.
Presentate entrambe le comunicazioni l'interessato deve attendere dieci giorni, poi può iniziare la vendita di liquidazione e deve concluderla entro e non oltre otto settimane dalla data in cui inizia detta vendita.
Nel caso del Suo cliente, se presenta entrambe le partiche [comunicazione cessazione (al 30/11/2018) + comunicazione di liquidazione] il 01/10/2018, può cominciare le liquidazioni il 10/10/2018 e terminarle il 30/11/2018, ma così perdererebbe qualche giorno perche il termine di otto settimane scadrebbe il 05/12/2018.
Per quanto riguarda l'impresa di pulizie, per l'avvio dell'attività la realtiva SCIA non deve essere presentata Comune, ma alla Camera di Commercio, sempre tuttavia tramite l'ufficio SUAP del Comune di Pontassieve.
I requisiti previsti per l'avvio dell'attività - morali e professionali - richiesti al titolare, sono stabiliti nella L.R. 82/1994