Buongiorno, un parrucchiere del nostro paese (presente da decenni) sta per cedere l'attività ad un altro parrucchiere. In caso di subingresso, il subentrante dovrebbe adeguarsi alle nuove normative (bagno, parcheggi ecc) oppure può lasciare tutto com'è?
Grazie mille
Buongiorno, un parrucchiere del nostro paese (presente da decenni) sta per cedere l'attività ad un altro parrucchiere. In caso di subingresso, il subentrante dovrebbe adeguarsi alle nuove normative (bagno, parcheggi ecc) oppure può lasciare tutto com'è?
Grazie mille
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Salvo che le leggi speciali non dispongano diversamente (es. nel caso dei giochi, strutture ricettive ecc...), e la disciplina sugli acconciatori NON PREVEDE CIO', non vi è obbligo del subentrante di adeguarsi alla nuova disciplina potendo subentrare nello stato di fatto e di diritto del dante causa.
QUINDI il subingresso senza modifiche va sempre bene.
Ovviamente se il dante causa era "irregolare" (es. agibilità, requisiti ecc...) lo sarà anche il subentrante.
Buongiorno, riprendo un attimo la discussione per chiedere se, in questa casistica, va effettuata la voltura della vecchia licenza, o se invece le attuali normative non richiedono più, per l'attività di parrucchiere, il rilascio di apposita licenza (o, in questo caso, la voltura di quella vecchia).
Grazie
Buongiorno, riprendo un attimo la discussione per chiedere se, in questa casistica, va effettuata la voltura della vecchia licenza, o se invece le attuali normative non richiedono più, per l'attività di parrucchiere, il rilascio di apposita licenza (o, in questo caso, la voltura di quella vecchia).
Grazie
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NIENTE LICENZA, NIENTE VOLTURA
Solo SCIA!