Buongiorno, a seguito di gara d'appalto da parte del Comune viene assegnata la gestione dell'asilo nido ad una cooperativa sociale, la quale invia al SUAP SCIA di cambio soggetto gestore in struttura della prima infanzia allegandovi le dichiarazioni del possesso dei requisiti morali dei soci ed autocertificazione di possesso degli standard previsti e dei requisiti richiesti dalla vigente normativa.
Vorremmo il vostro parere in merito alla correttezza di tale procedura o se fosse necessario invece produrre la Comunicazione Preventiva di Esercizio e conseguente richiesta di vigilanza all'ATS competente.
Grazie.
L'avvio attività di "Nido d'infanzia" è soggetta a comunicazione preventiva all'esercizio (CPE) ai sensi del Decreto del Direttore Generale 15-02-2010, n. 1254.
Premesso che trattandosi di struttura pubblica:
- i requisiti dei locali (iginici/sicurezza/...) dovrebbero essere garantiti dal Comune;
- i requisiti doverebbero essere stati verificati in sede di commissione di gara,
a mio avviso sarebbe sufficiente una comunicazione da parte del Comune ad ATS del cambio gestore per l'attività di vigilanza.
Se la struttura fosse privata, tenuto conto che il citato decreto nulla dice sul cambio gestore, ma tenuto anche conto che per come definita da regione la modulistica per la CPE prevede solo autocertificazioni (tra le quali che tutta la documentazione e le certificazioni a comprova di quanto sopra dichiarato sono presenti nella sede dell’Unita` d’offerta sociale in apposito faldone a disposizione per il controllo), la stessa assolve anche alla comunicazione di cambio gestore.
Quindi sarà sufficiente ricevere tramite impresainungiorno la comunicazione "Cambio soggetto gestore della struttura per la prima infanzia (subentro)" o meglio richiedere anche la CPE in allegato alla stessa. Grazie.
riferimento id:46803Se la comunicazione di impresainungiorno ha gli stessi contenuti e dichiarazioni della CPE allora va bene anche la sola comunicazione.