Data: 2018-09-25 07:19:16

Titolo abilitativo Acconciatore

Buongiorno,
in fase di accertamento nei confronti della Ditta X di acconciatore da parte di un Ente, viene rilasciato un verbale di accertamento dove si evince che il Sig. r Y, titolare della suddetta Ditta, durante il controllo ispettivo, effettuava lavorazioni tipiche dell' attività quali colorazioni, shampoo e messe in piega.
Al tempo, il Sig. r Y aveva dichiarato nella SCIA di inizio attività da Acconciatore il possesso del requisito professionale, mostrando un titolo abilitativo conseguito all'estero ( Extra Europeo) e poco dopo, la Camera di Commercio gli comunica che è stato cancellato dalla sezione speciale artigiana del registro delle imprese per non aver prodotto il decreto di riconoscimento della qualifica professionale posseduta, emesso da parte del Ministero dello Sviluppo Economico che è indispensabile per coloro che conseguono l'abilitazione all'estero e che voglio esercitare l'attività di acconcuatore in Italia.
Insieme al titolare, vi era presente anche il dipendente che, a differenza del titolare stesso, aveva con se' un attestazione dell'abilitazione professionale da acconciatore.
La domanda sorge spontanea: Sarebbe giusto che il Comune, una volta ricevuto il seguente verbale, comunichi alla Ditta X l'avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 volto all'applicazione della sanzione prevista dall'art. 9 comma 1 L.R. 29/2013 ?
Grazie in anticipo.

riferimento id:46747

Data: 2018-09-25 18:44:39

Re:Titolo abilitativo Acconciatore


Buongiorno,
in fase di accertamento nei confronti della Ditta X di acconciatore da parte di un Ente, viene rilasciato un verbale di accertamento dove si evince che il Sig. r Y, titolare della suddetta Ditta, durante il controllo ispettivo, effettuava lavorazioni tipiche dell' attività quali colorazioni, shampoo e messe in piega.
Al tempo, il Sig. r Y aveva dichiarato nella SCIA di inizio attività da Acconciatore il possesso del requisito professionale, mostrando un titolo abilitativo conseguito all'estero ( Extra Europeo) e poco dopo, la Camera di Commercio gli comunica che è stato cancellato dalla sezione speciale artigiana del registro delle imprese per non aver prodotto il decreto di riconoscimento della qualifica professionale posseduta, emesso da parte del Ministero dello Sviluppo Economico che è indispensabile per coloro che conseguono l'abilitazione all'estero e che voglio esercitare l'attività di acconcuatore in Italia.
Insieme al titolare, vi era presente anche il dipendente che, a differenza del titolare stesso, aveva con se' un attestazione dell'abilitazione professionale da acconciatore.
La domanda sorge spontanea: Sarebbe giusto che il Comune, una volta ricevuto il seguente verbale, comunichi alla Ditta X l'avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 volto all'applicazione della sanzione prevista dall'art. 9 comma 1 L.R. 29/2013 ?
Grazie in anticipo.
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Nelle sanzioni pecuniarie NON SI APPLICA la L. 241/1990 e non si fa avvio del procedimento.
Hai ricevuto idonea documentazione da cui risulta un illecito ... segnala alla Polizia Locale per fare VERBALE DI CONTESTAZIONE ai sensi della . 689/1981 per violazione della legge regionale.

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Legge regionale 3 giugno 2013, n. 29

Art. 9
- Sanzioni amministrative
1. Chiunque esercita l’attività senza il possesso dell'abilitazione professionale di acconciatore prevista dall’articolo 2, è soggetto alla sanzione amministrativa da euro 2.500,00 a euro 5.000,00 ed alla chiusura immediata dell’esercizio o alla cessazione dell’attività.

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