Da una verifica sul portale Muta di Regione Lombardia, risulta che l'attestazione annuale di un ambulante itinerante (iscritto nel registro imprese) sia scaduta il 31/12/2017. Si chiede, in tal caso, come è più corretto procedere:
- avvio procedimento di revoca autorizzazione ex art. 27 c. 4 lett. d) l.r. 6/2010
- oppure applicazione della sola sanzione pecuniaria ex art. 27 c. 7
Grazie per l'aiuto
A mio avviso:
- se risulta SOLO che l'attestazione annuale è scaduta il 31/12/2017 si applica l'art. 27 c. 7 che dispone che [i][u]L'operatore che risulta sprovvisto[/u] della carta di esercizio prevista dall'articolo 21, comma 10, o [u]della relativa attestazione annuale[/u], è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 500,00 euro a 3.000,00 euro. Nel caso di mancato aggiornamento della carta di esercizio entro trenta giorni dalla modifica dei dati in essa presenti, l'operatore è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 150,00 a 1.000,00 euro.[/i]
- il 27 c.4 lettera d) prevede il VENIR MENO DEGLI ELEMENTI di cui all'art. 21 c.4, ovvero "... venire meno... anche di uno solo degli obblighi sopra elencati (amministrativi, previdenziali, fiscali e assistenziali previsti dalle disposizioni vigenti), si applicano le sanzioni di cui all'articolo 27, comma 4. In questo caso dovresti essere a conoscenza di quale elemento è venuto meno per fare avvio procedimento di revoca.
Infine ricorda che "L’attestazione annuale deve essere posseduta da tutti gli operatori [u]che svolgono l’attività in Lombardia[/u], sia su posteggio sia in forma itinerante, anche se titolari di autorizzazione rilasciata da un comune appartenente ad altra regione italiana" (Allegato A art. 10 c. 8 della D.g.r. 27 giugno 2016 - n. X/5345)