All'art.39 della L.R. 28/2005 novellato nel 2007 è prevista la possibilità di svolgimento dell'esercizio dell'attività di commercio su aree pubbliche in assenza di titolare a, tra gli altri, "dipendenti e collaboratori"; nella riformulazione è stato espunto dal testo l'aggettivo "familiari", prima riferita ai "collaboratori"; per tale ragione si faceva riferimento alle norme recate dal Codice Civile in tema di impresa familiare . Tale nuova qualità di semplice "collaboratore" deve esser oggetto di dichiarazione sostitutiva ex art. 46 D.P.R. 445/2000. Or bene, cosa si intende per "collaboratore"? un dipendente? un apprendista? un associato in partecipazione? un partecipante ad un'impresa familiare? una parte di un contratto di prestazione d'opera manuale ex art.2222 del Codice Civile? Potrebbe considerarsi titolo legittimante una semplice iscrizione all'INAIL a fini assicurativi del collaboratore? da cosa si evince il rapporto di collaborazione? Solo dalla dichiarazione sostitutiva? Grazie della risposta che vorrete fornirci.
Luciano.
[color=red]la soppressione della parola "familiari" non esclude l'applicazione della relativa disciplina[/color]
Or bene, cosa si intende per "collaboratore"?
[color=red]Qualunque soggetto legato da un rapporto contrattuale di collaborazione in base alla disciplina CIVILISTICA vigente[/color]
un dipendente?
[color=red]SENZA DUBBIO[/color]
un apprendista?
[color=red]SENZA DUBBIO[/color]
un associato in partecipazione?
[color=red]SENZA DUBBIO anche se dopo il Jobs Act la casistica è limitata
http://www.dirittierisposte.it/Schede/Lavoro-e-pensione/Contratti-di-lavoro/associazione_in_partecipazione_id1111845_art.aspx[/color]
un partecipante ad un'impresa familiare?
[color=red]SENZA DUBBIO purchè iscritto all'INPS[/color]
una parte di un contratto di prestazione d'opera manuale ex art.2222 del Codice Civile?
[color=red]Ci sono dubbi ma vista l'ampia formulazione ritengo di si[/color]
Potrebbe considerarsi titolo legittimante una semplice iscrizione all'INAIL a fini assicurativi del collaboratore?
[color=red]Il titolo legittimante è SEMPRE UN CONTRATTO ... teoricamente anche un collaboratore che non paga i contributi è legittimato ... mentre una iscrizione INAIL senza rapporto contrattuale no ...
Alcuni rapporti contrattuali non comportano iscrizione INAIL[/color]
da cosa si evince il rapporto di collaborazione?
[color=red]Dal contratto[/color]
Solo dalla dichiarazione sostitutiva?
[color=red]Quella è una dichiarazione sostitutiva ... quindi fa fede fino a prova contraria .... non spetta all'interessato dimostrare altro ma al Comune ... se vuole, controllare e chiedere chiarimenti ....
DICIAMO che la norma è volutamente ampia e consente pochi controlli o comunque "faticosi" e lunghi ... valutare se ne vale la pena.
SUGGERIMENTO: in questi casi occorre INDAGARE se dietro il contratto di collaborazione non ci sia un FINTO SUBINGRESSO. Tizio nomina CAIO collaboratore e dietro c'è una cessione di azienda non formalizzata nè registrata. Quindi occorre controllare bene a nome di chi sono rilasciati gli SCONTRINI ... che devono rimanere intestati a TIZIO .... se, invece, è CAIO che gestisce il posteggio si ha subingresso senza comunicazione ...[/color]