Buongiorno,
un nostro cliente in possesso di licenza art.86 TULPS per l'esercizio di sale giochi (bowling e videogames) ha acquistato un'attrazione, definita nell'elenco delle attrazioni come "TIRO IN PORTA" ricompreso nella sezione I Piccole Attrazioni, già in possesso di codice identificativo rilasciato dal Comune dove è stato utilizzato la prima volta (diverso dal Comune dove è presente la sede del nostro cliente).
Considerato che l'attrazione verrà utilizzata esclusivamente all'interno della sala giochi, è sufficiente presentare SCIA al Comune della sede legale per far inserire l'attrazione all'interno della licenza art.86 TULPS o è necessario richiedere licenza art.69 TULPS per l'esercizio di attività di spettacolo viaggiante?
Grazie.
Sul punto ci sono varie interpretazioni. In sintesi, l’apparecchio potrebbe essere considerato un “gioco meccanico” e come tale soggetto alla disciplina “giochi” anziché a quella “attrazioni” (il problema è sempre sul calcio balilla)
Vedi qua per le sovrapposizioni: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=26495.0
e qua per il riassunto degli apparecchi senza vincite in denaro: https://www.adm.gov.it/portale/monopoli/giochi/apparecchi_intr/app_senza_denaro/app_gioca
Nel tuo caso, dato che l’apparecchio è stato registrato direi che è meglio seguire la strada dell’attrazione e quindi l’esercente deve dotarsi anche di licenza ex art. 69 presso il comune competente per territorio (per come la vedo io potrebbe essere una SCIA) e inserendo l’attrazione in quella “licenza” e facendo la voltura della registrazione presso il comune registrante