Salve a tutti,
una domanda veloce. Un'azienda agricola con comunicazione di avvio attività anche di commercio ambulante itinerante è soggetta alla verifica del durc? L'azienda in questione autocertifica dal punto di vista fiscale di usufruire del regime di esonero, dichiarando un volume di affari annuo inferiore a 7.000,00 euro.
Grazie e a presto.
Salve a tutti,
una domanda veloce. Un'azienda agricola con comunicazione di avvio attività anche di commercio ambulante itinerante è soggetta alla verifica del durc? L'azienda in questione autocertifica dal punto di vista fiscale di usufruire del regime di esonero, dichiarando un volume di affari annuo inferiore a 7.000,00 euro.
Grazie e a presto.
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La questione è proboematica nel senso che chi fruisce del regime de minimis dei 7000 euro NON può fruire del Dlgs 228/2001 e quindi gli si applica la disciplina commerciale e conseguentemente la normativa sul DURC.
Sul tema:
https://www.google.com/search?q=site%3Aomniavis.it%2Fweb%2Fforum+7000+agricolo&ie=utf-8&oe=utf-8&client=firefox-b-ab
Ritorno sul post per segnalare che l'imprenditore agricolo in questione dichiara di non essere assoggettato all'iscrizione INPS (e quindi alla verifica della regolarità contributiva) in base all'art. 14 della L. n. 233 del 02/08/1990. L'INPS non lo iscrive perchè dichiara meno di 104 giornate lavorative all'anno.
Cosa ne pensate?
Grazie ancora e a presto.
Ritorno sul post per segnalare che l'imprenditore agricolo in questione dichiara di non essere assoggettato all'iscrizione INPS (e quindi alla verifica della regolarità contributiva) in base all'art. 14 della L. n. 233 del 02/08/1990. L'INPS non lo iscrive perchè dichiara meno di 104 giornate lavorative all'anno.
Cosa ne pensate?
Grazie ancora e a presto.
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Certo ... non lo iscrive e quindi non fruisce delle deroghe del dlgs 228/2001.
[b]Cuius commoda, eius et incommoda[/b]
A colui che ha vantaggi, spettano anche gli svantaggi.
Quindi se non può iscriversi all'INPS, non può vendere su area pubblica?
E' comunque un imprenditore agricolo ai sensi dell'art. 2135 cc. Tuttavia godendo del regime fiscale dei minimi, senza iscrizione all'INPS, non può vendere i propri prodotti su area pubblica ma solo e soltanto nel terreno che è nella sua disponibilità.
E' così? Grazie Simone!!!
A parere mio un conto è la questione contributiva e un conto è la questione amministrativa.
L’art. 4 del d.lgs. n. 228/01 dispone che [i]gli imprenditori agricoli, singoli o associati, [b]iscritti nel registro delle imprese [/b]di cui all'art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, possono vendere direttamente al dettaglio, in tutto il territorio della Repubblica, i prodotti provenienti in misura prevalente dalle rispettive aziende, osservate le disposizioni vigenti in materia di igiene e sanità.[/i]
Quindi se il soggetto è iscritto al registro imprese, non vedo problemi per l’esercizio della vendita diretta nei modi previsti dallo stesso art. 4 citato.
Se il soggetto è iscritto al registro imprese ma non è obbligato a posizioni contributive allora, semplicemente, non sarà soggetto alle verifiche “DURC” previste dalla legge regionale. E' una caso (raro) che può capitare anche con i piccoli imprenditori commerciali la cui attività prevalente è un'altra
GRAZIE!
riferimento id:46425