Premesso che ho iniziato a seguire adesso le farmacie chiedo conferma sulla correttezza del procedimento...mi è arrivata la scia di subentro di una farmacia tramite star. Trattasi di impresa individuale che viene conferita in una sas. Alla scia sono allegate le autocertificazioni dei requisiti morali e professionali dei 3 soci (1accomandatario e 2 accomandanti), documenti di identità e atto notarile. La scia è completa? La scia devo inviarla ad Usl, Regione e ordine dei farmacisti di Arezzo?
grazie.
Premesso che ho iniziato a seguire adesso le farmacie chiedo conferma sulla correttezza del procedimento...mi è arrivata la scia di subentro di una farmacia tramite star. Trattasi di impresa individuale che viene conferita in una sas. Alla scia sono allegate le autocertificazioni dei requisiti morali e professionali dei 3 soci (1accomandatario e 2 accomandanti), documenti di identità e atto notarile. La scia è completa? La scia devo inviarla ad Usl, Regione e ordine dei farmacisti di Arezzo?
grazie.
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Dalla descrizione la scia appare corretta in quanto contiene gli elementi essenziali:
1) indicazione della "causale" di subingresso (trasformazione societaria)
2) autocertificazione dei soci
Manda come hai ben scritto ad ASL e Regione ed anche ordine (non è previsto esplicitamente dalla normativa ma è ragionevole visto che è coinvolto comunque nelle procedure sanzionatorie).
Riferimenti:
Legge regionale 25 febbraio 2000, n. 16
Riordino in materia di igiene e sanità pubblica, veterinaria, igiene degli alimenti, medicina legale e farmaceutica.
http://raccoltanormativa.consiglio.regione.toscana.it/articolo?urndoc=urn:nir:regione.toscana:legge:2000-02-25;16&pr=idx,0;artic,1;articparziale,0
Salve,
è possibile il subentro nella titolarità della farmacia tramite SCIA?
Ero rimasto alla nota prot. AOOGRT23498 del 09/05/2017 con cui la Regione ha inviato ai SUAP un parere che sembrerebbe aver escluso l'applicabilità della SCIA a tale procedimento.
Inoltre, la autorizzazione (o scia se applicabile) non andrebbe inviata anche al ministero della salute?
Saluti e grazie mille per il supporto che ci date,
Flavio
Premesso che ho iniziato a seguire adesso le farmacie chiedo conferma sulla correttezza del procedimento...mi è arrivata la scia di subentro di una farmacia tramite star. Trattasi di impresa individuale che viene conferita in una sas. Alla scia sono allegate le autocertificazioni dei requisiti morali e professionali dei 3 soci (1accomandatario e 2 accomandanti), documenti di identità e atto notarile. La scia è completa? La scia devo inviarla ad Usl, Regione e ordine dei farmacisti di Arezzo?
grazie.
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Dalla descrizione la scia appare corretta in quanto contiene gli elementi essenziali:
1) indicazione della "causale" di subingresso (trasformazione societaria)
2) autocertificazione dei soci
Manda come hai ben scritto ad ASL e Regione ed anche ordine (non è previsto esplicitamente dalla normativa ma è ragionevole visto che è coinvolto comunque nelle procedure sanzionatorie).
Riferimenti:
Legge regionale 25 febbraio 2000, n. 16
Riordino in materia di igiene e sanità pubblica, veterinaria, igiene degli alimenti, medicina legale e farmaceutica.
http://raccoltanormativa.consiglio.regione.toscana.it/articolo?urndoc=urn:nir:regione.toscana:legge:2000-02-25;16&pr=idx,0;artic,1;articparziale,0
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In linea di principio non vi sono ostacoli all'applicazione della SCIA nel subingresso dell'attività di farmacia.
Noi sosteniamo a sempre questa soluzione:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=30707.0
Tuttavia la prassi più diffusa, sorretta oltre che dall'indicazione regionale, dal carattere "speciale" dell'attività di farmacia, porta a ritenere applicabile la procedura "tradizionale" di DOMANDA+AUTORIZZAZIONE (http://www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/sites/www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/files/documenti/farmacie._trasferimento_o_ampliamento_locali.pdf).
Non vi è obbligo di trasmissione al Ministero ...
Ciao,
per quanto riguarda la SCIA il nostro comune non la applica e richiediamo istanza di autorizzazione al trasferimento della titolartià.
Per quanto riguarda la comunicazione al ministero, ma forse ci siamo mal districati tra la normativa, l'articolo 14 della lr 16/20000 tra le competenze del Comune riporta
[i]f) riconoscimenti e trasferimenti di titolarità delle farmacie ivi compresi tutti gli adempimenti conseguenti all'applicazione degli articoli 7 e 8 della L. n. 362/1991 e dell'articolo 12 della L. n. 475/1968[/i]
l'articolo 12 della 475/1968 dispone che il "medico provinciale" è tenuto a segnalare l'avvenuto trasferimento al Ministero della sanità. Noi abbiamo inteso questo come obbligo del Comune di inoltrare al ministero della salute i trasferimenti di titolarità.
Grazie ancora per il supporto che fornite.
Flavio
In linea di principio non vi sono ostacoli all'applicazione della SCIA nel subingresso dell'attività di farmacia.
Noi sosteniamo a sempre questa soluzione:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=30707.0
Tuttavia la prassi più diffusa, sorretta oltre che dall'indicazione regionale, dal carattere "speciale" dell'attività di farmacia, porta a ritenere applicabile la procedura "tradizionale" di DOMANDA+AUTORIZZAZIONE (http://www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/sites/www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/files/documenti/farmacie._trasferimento_o_ampliamento_locali.pdf).
Non vi è obbligo di trasmissione al Ministero ...
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