In un verbale di violazione amministrativa e contestuale sequestro della merce elevato nei confronti di un soggetto che stava effettuando attività di commercio al dettaglio su area pubblica in assenza di Scia, la contestazione è stata fatta correttamente nei confronti della persona fisica che stava svolgendo l'attività al momento del controllo. Il verbale dà atto che il soggetto utilizzava un registratore di cassa emettendo scontrini intestati ad una srl, di cui egli è socio amministratore. La società viene individuata, con sede legale e P.IVA, ma non è indicata in modo esplicito quale obbligato in solido ed il verbale è stato notificato con consegna a mano al solo trasgressore. Sempre nel verbale è riportato che l'interessato ha indicato l'indirizzo della sede legale della società quale domicilio per le notifiche.
Chiedo se l'ordinanza ingiunzione di pagamento e di confisca debba essere emessa nei soli confronti della sola persona fisica oppure indicando anche la società quale obbligato in solido, dato che il verbale non è chiaro in tal senso. Inoltre, se la notifica nei confronti del trasgressore, affinché sia valida, vada fatta al suo indirizzo di residenza o (come da lui richiesto) al diverso indirizzo indicato (sede società).
In un verbale di violazione amministrativa e contestuale sequestro della merce elevato nei confronti di un soggetto che stava effettuando attività di commercio al dettaglio su area pubblica in assenza di Scia, la contestazione è stata fatta correttamente nei confronti della persona fisica che stava svolgendo l'attività al momento del controllo. Il verbale dà atto che il soggetto utilizzava un registratore di cassa emettendo scontrini intestati ad una srl, di cui egli è socio amministratore. La società viene individuata, con sede legale e P.IVA, ma non è indicata in modo esplicito quale obbligato in solido ed il verbale è stato notificato con consegna a mano al solo trasgressore. Sempre nel verbale è riportato che l'interessato ha indicato l'indirizzo della sede legale della società quale domicilio per le notifiche.
Chiedo se l'ordinanza ingiunzione di pagamento e di confisca debba essere emessa nei soli confronti della sola persona fisica oppure indicando anche la società quale obbligato in solido, dato che il verbale non è chiaro in tal senso. Inoltre, se la notifica nei confronti del trasgressore, affinché sia valida, vada fatta al suo indirizzo di residenza o (come da lui richiesto) al diverso indirizzo indicato (sede società).
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1) il verbale contestato al trasgressore è VALIDO anche se non viene contestato ad obbligato in solido o, se esistenti, ad altri co-responsabili
2) se siete nei 90 giorni potete procedere alla notifica all'obbigato in solido (società) anche tramite pec
3) avendo notificato a mano è irrilevante la residenza/domicilio
4) per le prossime notifiche potete utilizzare il domicilio eletto nel verbale o scegliere la residenza quale domicilio naturale