Un CFP sta valutando la possibilità di organizzare una o più settimane di “Laboratori aperti di acconciatura”, in cui gli studenti offriranno il servizio di parrucchiere a fronte di un compenso economico.
Come previsto dalla l.r. 19/2007 all’art. 6bis.è possibile, per le istituzioni formative dotate di aree e strumentazione connesse all’esercizio dell’attività aziendale, procedere all’alienazione di beni e di servizi che sono destinati all’incremento delle strutture e della qualità dei servizi di formazione.
Le chiedo quindi se possibile alla luce del nuovo regolamento di Regione Lombardia e quale potrebbe essere la modalità autorizzativa idonea per tale fattispecie.
grazie
Un CFP sta valutando la possibilità di organizzare una o più settimane di “Laboratori aperti di acconciatura”, in cui gli studenti offriranno il servizio di parrucchiere a fronte di un compenso economico.
Come previsto dalla l.r. 19/2007 all’art. 6bis.è possibile, per le istituzioni formative dotate di aree e strumentazione connesse all’esercizio dell’attività aziendale, procedere all’alienazione di beni e di servizi che sono destinati all’incremento delle strutture e della qualità dei servizi di formazione.
Le chiedo quindi se possibile alla luce del nuovo regolamento di Regione Lombardia e quale potrebbe essere la modalità autorizzativa idonea per tale fattispecie.
grazie
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L'art. 24 comma 6 bis della legge regionale dispone:
[b]6-bis. Le istituzioni formative di cui al comma 1, lettera c), dotate di aree e strumentazione connesse all'esercizio di un'attività aziendale, possono utilizzare tali spazi e attrezzature a fini didattici in coerenza con l'offerta formativa; a tal fine predispongono uno specifico progetto nel piano dell'offerta formativa. Eventuali utili provenienti dall'alienazione di beni e servizi prodotti nello svolgimento dell'attività didattica sono oggetto di contabilità separata e sono destinati all'incremento delle strutture e della qualità dei servizi di formazione (77).
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Quindi se l'evento ha una finalità educativa e formativa non si applicano le disposizioni in materia di acconciatore (non serve nè scia nè requisiti professionali) e l'attività può essere svolta sulla base dello specifico progetto formativo.
CONSIGLIO: inviate una COMUNICAZIONE PEC al Comune indicando il programma delle attività, allegando il progetto formativo e citando la norma sopra riportata ... per evitare equivoci!