Buongiorno.
Un agriturismo devo presentare le pratiche un ampliamento dell'attività e la scia di piscina ad uso collettivo; l'azienda ha l'UTE in un altro comune, ma la UPI nel nostro; sia l'ampliamento che la piscina riguardano il nostro comune; vi chiediamo:
- la scia di ampliamento non la presentano a noi ma all'altro comune sede della UTE?
- la pratica della piscina va invece presentata a noi?
grazie.
Saluti
La LR 30/2013 è chiara: La SCIA e le variazioni sono presentate al SUAP del comune nel cui territorio è situata l'UTE.
Nel caso in cui un'impresa agricola sia costituita da più aziende o da più unità tecniche economiche (UTE), le disposizioni della legge si applicano a ciascuna azienda o a ciascuna UTE.
Il privato registra su ARTEA dove è la sua UTE e da quella deriva la competenza amministrativa del comune indicato come "sede". Tutto ciò che ricade in quella UTE (che può comprendere territori spazi in vari comuni) diventa, relativamente all'esercizio dell'attività agrituristica, di competenza del comune indicato.
Ti riporto un periodo copiato da ARTEA:
[i]Relativamente al requisito del “comune di prevalenza” riportato nella definizione di cui all’art. 1 del D.P.R. 503/1999, ed al fine della corretta attribuzione del codice ISTAT si precisa che, qualora l’U.T.E. considerata ricada sul territorio di comuni diversi, sarà l’azienda ad indicare all’Artea il comune scelto riguardo l’ubicazione dell’U.T.E., tenuto presente che il criterio di “misura prevalente” al quale intende fare riferimento per la scelta del comune deve essere composto da almeno due dei seguenti parametri1:
a) Superficie totale
b) S.A.U.
c) Reddito lordo standard.[/i]
Per la piscina, invece, le cose ritornano nel solco della normale competenza territoriale diretta. Magari, visto che una PEC non costa nulla, i comuni interessati farebbero bene scambiarsi le informazioni