Salve torno a scrivere perchè ritengo che i vostri pareri siano esaustivi e precisi detto questo vado a illustrare il miei dubbi : il nostro circolo privato ha autorizzazione a somministrare ai soci ( ristorante ) ci capita a volte che si presentino sogetti che non sono soci ma che hanno voglia di diventarlo visto che il direttivo è sempre presente poremmo farli soci subito con tutte le formalità (compilazione domanda accettazione da parte del direttivo iscrizione al libro soci ) i dubbi sono , primo espletando le sudette formalità possiamo considerarli soci subito ? inoltre nell'attesa di regolarizzare la loro posizione possiamo farli accomodare e offrire loro gratuitamente un piccolo aperitivo per fargli pesare meno l'attesa ? grazie per le risposte.
riferimento id:45826
Salve torno a scrivere perchè ritengo che i vostri pareri siano esaustivi e precisi detto questo vado a illustrare il miei dubbi : il nostro circolo privato ha autorizzazione a somministrare ai soci ( ristorante ) ci capita a volte che si presentino sogetti che non sono soci ma che hanno voglia di diventarlo visto che il direttivo è sempre presente poremmo farli soci subito con tutte le formalità (compilazione domanda accettazione da parte del direttivo iscrizione al libro soci ) i dubbi sono , primo espletando le sudette formalità possiamo considerarli soci subito ? inoltre nell'attesa di regolarizzare la loro posizione possiamo farli accomodare e offrire loro gratuitamente un piccolo aperitivo per fargli pesare meno l'attesa ? grazie per le risposte.
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Come sai la giurisprudenza ritiene "indizio" di pubblico esercizio l'ammissione contestuale del socio alle attività di somministrazione (o pubblico spettacolo).
Ciò premesso a mio avviso:
1) se il numero di soci giornalieri è limitatissimo (1 o 2 persone) allora si può anche ammettere il socio contestualmente alla fruizione di tutti i servizi senza "inventarsi" una degustazione offerta dalla casa (sempre possibile). in ogni caso, in caso di accertamenti, il "neo-socio" ben potrebbe accedere alla somministrazione quale ospite di un socio. Quindi con pagamento a cura di un socio effettivo (con eventuale successiva compensazione!)
2) come detto l'offerta dell'aperitivo di benvenuto non è assolutamente vietata (e fra l'altro se svolta fuori dai locali di somministrazione non è controllabile dagli organi di vigilanza)
QUINDI:
Se i numeri sono questi e parliamo di VERI SOCI (e non metodo fittizio per aggirare la normativa sulla somministrazione) ... non mi porrei grossi problemi nell'ammetterli anche in tempi rapidi se il direttivo è presente