Il proprietario di un casale suddiviso in tre appartamenti stipula con TIZIO un contratto di locazione ad uso abitativo per un appartamento e con CAIO per il secondo appartamento un altro contratto di locazione ad uso abitativo (4 anni tacitamente rinnovabile) nel quale è anche previsto che CAIO possa concedere a SEMPRONIO (titolare di una ditta individuale) in comodato il terzo appartamento. CAIO e SEMPRONIO sono conviventi e risiedono nel secondo appartamento, mentre il terzo viene usato dalla ditta individuale di SEMPRONIO come centro olistico (massaggi, riflessologia plantare, hot stones, yoga ecc. come si trova pubblicizzato su internet). A quanti alloggiano nell'appartamento è anche offerto gratuitamente l'uso della piscina,wifi, lavanderia biancheria e posto auto privato (extra a pagamento sono le spese pulizia finali).
CHIEDO:
1. a cosa è soggetta l'attività che ho-tentato- di descrivere? (SCIA , COMUNICAZIONE, COMUNICAZIONE QUESTURA, NIENTE...) . Sono totalmente ignorante della materia :'(
2. i due contratti sono regolarmente registrati in Agenzia Entrate e quindi si intende bypassata anche la L.191/78 in tema di cessione fabbricato come modificata dalla L.106/2011. Però il fatto che nel contratto per il secondo appartamento si faccia riferimento anche al comodato del terzo appartamento a favore di un soggetto diverso dal locatore che compare in AE e di cui si possono verificare le generalità , può configurare una violazione degli obblighi di comunicazione cessione fabbricato per quanto riguarda la PS?
Grazie mille
1. a cosa è soggetta l'attività che ho-tentato- di descrivere? (SCIA , COMUNICAZIONE, COMUNICAZIONE QUESTURA, NIENTE...) . Sono totalmente ignorante della materia :'(
[color=red]Attività libera non soggetta a nessun adempimento
https://www.google.com/search?q=site%3Aomniavis.it%2Fweb%2Fforum+olistico&ie=utf-8&oe=utf-8&client=firefox-b-ab
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2. i due contratti sono regolarmente registrati in Agenzia Entrate e quindi si intende bypassata anche la L.191/78 in tema di cessione fabbricato come modificata dalla L.106/2011. Però il fatto che nel contratto per il secondo appartamento si faccia riferimento anche al comodato del terzo appartamento a favore di un soggetto diverso dal locatore che compare in AE e di cui si possono verificare le generalità , può configurare una violazione degli obblighi di comunicazione cessione fabbricato per quanto riguarda la PS?
[color=red]Se hai registrato il contratto allora la registrazione vale anche come comunicazione.
https://www.poliziadistato.it/articolo/23001/
Tuttavia se non compariva come certa la sub-locazione tale adempimento non assorbe la comunicazione.
Va tuttavia detto che la "cessione fabbricato" vale solo per quelli ad uso abitativo e non di impresa
nota del Ministero dell’Interno n. 557/2011 che cita “… ai sensi del comma 6 del richiamato articolo 3 del D.Lgs. numero 23 del 2011, il predetto obbligo non viene meno quando si tratta di locazioni a uso abitativo effettuate nell’esercizio di una attività di impresa, o di arti e professioni.”
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Puntuali come sempre,grazie!
Mi scuso ma avrei necessità di un ultimo chiarimento...Quindi: si tratta di attività libera, che può essere esercitata anche in abitazione (dove risiede l'olista o in quella del cliente) ma la comunicazione delle persone che (nel caso in esame) pagano la quota giornaliera, settimanale ecc prevista per alloggiare nell'immobile presso il quale viene esercitata la pratica olistica devono essere comunicate alla Questura (allogiatiweb) oppure no?
Mi scuso ma avrei necessità di un ultimo chiarimento...Quindi: si tratta di attività libera, che può essere esercitata anche in abitazione (dove risiede l'olista o in quella del cliente) ma la comunicazione delle persone che (nel caso in esame) pagano la quota giornaliera, settimanale ecc prevista per alloggiare nell'immobile presso il quale viene esercitata la pratica olistica devono essere comunicate alla Questura (allogiatiweb) oppure no?
riferimento id:45819
Mi scuso ma avrei necessità di un ultimo chiarimento...Quindi: si tratta di attività libera, che può essere esercitata anche in abitazione (dove risiede l'olista o in quella del cliente) ma la comunicazione delle persone che (nel caso in esame) pagano la quota giornaliera, settimanale ecc prevista per alloggiare nell'immobile presso il quale viene esercitata la pratica olistica devono essere comunicate alla Questura (allogiatiweb) oppure no?
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Sembra di capire che nel centro olistico si pernotti. Se viene offerto anche il servizio di pernottamento allora occorre distinguere:
1) centro olistico che finisce dopo cena
2) locazione ad uso turistico (relativamente al pernottamento)
In entrambi i casi sono attività libere.
Per la locazione turistica c'è obbligo (tesi prevalente non condivisa) di comunicazione ospiti in questura e pagamento imposta di soggiorno.
Ok. Grazie 1000
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