Un consigliere comunale di maggioranza ha preso l’abitudine di effettuare segnalazioni giornaliere al Comando di polizia locale via email, per le necessità più svariate, dalle autovetture abbandonate, alla installazione di parapedonali, alle multe su una via e così via. La questione sta diventando pesante in quanto lo stesso chiede di essere riscontrato per ogni intervento segnalato via email e qualora non venga riscontrata sollecita il riscontro sempre via email. Ovviamente ogni richiesta di intervento ha il suo seguito; diventa però impensabile assicurare una risposta per ogni richiesta (almeno una giornaliera). E’ legittima la richiesta di rendiconto inviata sempre via email? La questione ha assunto la forma della molestia o della interruzione di pubblico servizio. Ogni giorno, poi, il consigliere chiede interventi di rimozione auto perché, a suo dire, l’autocarro per la raccolta rifiuti non riesce a passare per auto in sosta vietata; però all’arrivo della pattuglia l’autocarro è già passato. Come trattare questo comportamento?
Un consigliere comunale di maggioranza ha preso l’abitudine di effettuare segnalazioni giornaliere al Comando di polizia locale via email, per le necessità più svariate, dalle autovetture abbandonate, alla installazione di parapedonali, alle multe su una via e così via. La questione sta diventando pesante in quanto lo stesso chiede di essere riscontrato per ogni intervento segnalato via email e qualora non venga riscontrata sollecita il riscontro sempre via email. Ovviamente ogni richiesta di intervento ha il suo seguito; diventa però impensabile assicurare una risposta per ogni richiesta (almeno una giornaliera). E’ legittima la richiesta di rendiconto inviata sempre via email? La questione ha assunto la forma della molestia o della interruzione di pubblico servizio. Ogni giorno, poi, il consigliere chiede interventi di rimozione auto perché, a suo dire, l’autocarro per la raccolta rifiuti non riesce a passare per auto in sosta vietata; però all’arrivo della pattuglia l’autocarro è già passato. Come trattare questo comportamento?
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PREMESSA: il consigliere (nel bene e nel male) sta facendo il suo lavoro. magari con foga ... ma rientra nelle sue insindacabili prerogative.
RISCONTRO: non siete tenuti a dare riscontro nè al consigliere nè al privato che fa un esposto. l'esposto è una segnalazione da prendere in considerazione e valutare. l'intervento è la risposta.
Ciò premesso qualora il consigliere facesse istanza di accesso agli atti avrebbe titolo a chiedere i verbali degli interventi fatti sui suoi esposti ... QUINDI dovete valutare se è preferibile riscontrare la mail piuttosto che vedersi subissati da istanze di accesso spesso più complesse da gestire.
MOLESTIA/INTERRUZIONE DI SERVIZIO: nel caso fosse un provato cittadino ci sono precedenti di condanna per interruzione di pubblico servizio ... per il consigliere dubito che sia configurabile una ipotesi di questo genere se si limita a segnalazioni via email, anche se quotidiane.