La riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita
Presentazione
La riforma del mercato del lavoro è da tempo attesa e più volte ci è stata sollecitata dall'Europa. La riforma, una volta a regime, si propone di introdurre cambiamenti importanti, così sintetizzabili:
Favorirà, anzitutto, la distribuzione più equa delle tutele dell’impiego, contenendo i margini di flessibilità progressivamente introdotti negli ultimi vent’anni e adeguando all’attuale contesto economico la disciplina del licenziamento individuale;
Renderà più efficiente, coerente ed equo l’assetto degli ammortizzatori sociali e delle relative politiche attive;
Introdurrà elementi di premialità per l’instaurazione di rapporti di lavoro più stabili;
Favorirà, infine, il contrasto più incisivo agli usi elusivi degli obblighi contributivi e fiscali degli istituti contrattuali.
Le sezioni di questo focus approfondiscono i vari aspetti del testo licenziato dal Governo. In particolare, si soffermano sulle principali tipologie contrattuali, sugli ammortizzatori sociali, sulla nuova disciplina in tema di flessibilità in uscita, oltre che sulle tutele previste per i lavoratori anziani, per le donne e per i disabili.
Fonte: documento di riforma
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/lavoro_riforma/index.html
Servizio Studi - Dossier - n. 347
Testo a fronte: Disegno di legge A.S. n. 3249 "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita"- Le novelle
Aprile 2012
Riferimenti: A. S. 3249
http://www.senato.it/documenti/repository/dossier/studi/2012/Dossier_347_I.pdf