Salve,
ad istanza per autorizzazione art 68 tulps, su area privata all'aperto da parte di una parrocchia, munita di relazione delle misure safety e security, con capienza inferiore alle 200 persone - periodo di 4 giorni, abbiamo richiesto i consuetudini pareri agli uffici comunali: tecnico, acustica e polizia municipale, la quale risponde:
nulla osta ai fini del CDS.
Poi aggiunge:
In relazione alle Vs precisazioni relative alle recenti circolari in materia di sicurezza si precisa che questo comando di polizia municipale non risulta in possesso di tutte le necessarie competenze tecniche specialistiche per valutare né la veridicità di quanto dichiarato dall’istante relativamente alla capienza di persone valutata (peraltro non risulta indicata alcuna misura di regolazione e monitoraggio degli accessi) né tantomeno l’eventuale profilo di rischio alla luce delle recenti direttive ministeriali indicanti modelli organizzativi per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche.
Si rimanda, pertanto, a Codesto SUAP la scelta di valutare ai competenti organi per l’espressione eventuale di ulteriori pareri circa l’integrazione tra i livelli preventivi di safety e quelli concomitanti di security nonché sulla valutazione della corretta pianificazione presentata al fine di valutare l'adeguatezza delle misure adottate.
E' giusto quanto sostiene la PM?
A chi altro dobbiamo richiedere il parere?
Come proseguiamo'
Grazie
Salve,
ad istanza per autorizzazione art 68 tulps, su area privata all'aperto da parte di una parrocchia, munita di relazione delle misure safety e security, con capienza inferiore alle 200 persone - periodo di 4 giorni, abbiamo richiesto i consuetudini pareri agli uffici comunali: tecnico, acustica e polizia municipale, la quale risponde:
nulla osta ai fini del CDS.
Poi aggiunge:
In relazione alle Vs precisazioni relative alle recenti circolari in materia di sicurezza si precisa che questo comando di polizia municipale non risulta in possesso di tutte le necessarie competenze tecniche specialistiche per valutare né la veridicità di quanto dichiarato dall’istante relativamente alla capienza di persone valutata (peraltro non risulta indicata alcuna misura di regolazione e monitoraggio degli accessi) né tantomeno l’eventuale profilo di rischio alla luce delle recenti direttive ministeriali indicanti modelli organizzativi per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche.
Si rimanda, pertanto, a Codesto SUAP la scelta di valutare ai competenti organi per l’espressione eventuale di ulteriori pareri circa l’integrazione tra i livelli preventivi di safety e quelli concomitanti di security nonché sulla valutazione della corretta pianificazione presentata al fine di valutare l'adeguatezza delle misure adottate.
E' giusto quanto sostiene la PM?
A chi altro dobbiamo richiedere il parere?
Come proseguiamo'
Grazie
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Se siamo sotto le 200 persone e si conclude entro le 24 la procedura è in SCIA e non in autorizzazione. Quindi l'istanza è improcedibile e va invitato l'interessato a presentare la SCIA.
La risposta della PM è (parzialmente) corretta. Hanno solo precisato che si esprimono limitatamente ai profili di competenza e che potrebbero non riguardare tutti gli aspetti di sicurezza. Ciò non toglie che talune valutazioni rimangano comunque di loro pertinenza e quindi il loro parere non vale solo ai fini del CDS.
Trattandosi di SCIA non occorre acquisire pareri preventivi ma la stessa va inviata agli organi di vigilanza ed alla Commissione