Una sala biliardo ci chiede di poter installare un distributore automatico di bevande all'interno della sala giochi. E' possibile? il dubbio ci è sorto in considerazione del fatto che il Decreto direttoriale dei Monopoli di Stato del 27 luglio 2011 prevede all'art.3 comma 2 come assimilabili ai punti di gioco esclusivi anche quelli che al loro interno hanno un punto di somministrazione, a condizione che abbia le caratteristiche ivi definite. Tale disposizione è da intendersi in modo tassativo ovvero che in una sala giochi perché rimanga tale e' ammessa la sola somministrazione e non anche altre forme come può essere la vendita al dettaglio di bibite?
grazie.
La ratio della norma che citi non è quella che indichi. Il DD del 2011 (che riguarda i parametri numerici dei comma 6) vuole evitare che un bar si trasformi in esercizio con attività di gioco esclusiva e quindi si applichino i relativi parametri numerici anziché quelli propri del bar.
Il DD del 2011, quindi, dispone che possono essere aperti esercizi di somm.ne all'interno dei punti esclusivi (sarebbero gli esercizi di cui alla LR n. 28/05, art. 48, comma 1, lett. a, punto 2) a patto che questi abbiano caratteristiche tali da non risultare autonomi rispetto all'attività di gioco. Se è così allora resta una sala giochi con annesso bar ex art. 48: si applicano i parametri di cui all'art. 4, tabella - riga 1 del DD-2011; se, invece è prevalente l'aspetto somm.ne, non sarà un esercizio di somministrazione con all'interno la zona dedicata ai giochi: si applicano i parametri di cui all'art. 4, tabella - riga 3 del DD-2011.
Un distributore automatico non determina un esercizio di somministrazione ex art. 48 della LR 28/05. Il problema non si pone.