buongiorno,
il giorno 4 giugno viene fatto l'atto notarile per la modifica ragione sociale, compagine sociale e modifica responsabile tecnico di un'attività di acconciatore. Nell'atto viene indicato che gli effetti giuridici decorrono dal 6 giugno.
Il giorno 5 giugno la società, con la vecchia ragione sociale, presenta una pratica di variazione comunicando che dal giorno successivo cambierà ragione sociale , responsabile tecnico e compagine sociale.
[u]Naturalmente non va bene,[/u] abbiamo contattato verbalmente lo studio , che non intende integrare/ modificare la pratica in quanto convinti che la presentazione debba essere fatta preventivamente visto che presentare lo stesso giorno dell'avvio attività la nuova compagnine sociale, ragione sociale e nuovo responsabile tecnico per loro è fuori regola !!
Cosa facciamo?
grazie
Secondo me è un caso in cui puoi lasciare correre. La LR prevede, come obbligatoria, solo la comunicazione di variazione del responsabile tecnico, fra l’altro la mancata comunicazione non è neanche sanzionata. E’ sanzionata la mancata designazione e la mancata presenza nell’esercizio durante il lavoro. La designazione è un atto privato che non ha, come condizione di efficacia, la comunicazione al comune.
La LR non detta termini o condizioni. La modulistica unificata approvata in CU, così come personalizzata dalla RT, prevede, anche qui senza termini o condizioni: [i]il sottoscritto dichiara di impegnarsi a comunicare ogni variazione relativa a stati, fatti, condizioni e titolarità rispetto a quanto dichiarato[/i]
Dato che gli effetti giuridici decorrono dal 06, a parere mio va bene lo stesso che la comunicazione sia effettuata il 5 citando la regione sociale vecchia (che poi è del tutto trascurabile). In ogni caso, data la vaghezza della norma, alla fine va bene comunicazione postuma o precedente.