La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 109 del 30 maggio 2018, si è pronunciata sui limiti del potere delle Regioni di legiferare in materia di concessioni demaniali marittime.
Nel caso specifico, la Corte è intervenuta sostenendo che decide solo lo Stato la loro durata, bocciando così una norma di legge del Friuli Venezia Giulia.
La disciplina sulla durata delle concessioni demaniali marittime “è di esclusiva competenza legislativa dello Stato, in quanto immediatamente attinente alla materia della ‘tutela della concorrenza”.