Buongiorno, vorremmo sapere se è consentito dalla normativa vigente l'utilizzo della definizione "farm hotel" in dei cartelli pubblicitari che indicano un attività di agriturismo
riferimento id:45190La legge regionale 30/03 dispone:
[i]Le denominazioni agriturismo o agrituristico e i termini attributivi derivati sono riservati esclusivamente alle attività agrituristiche svolte ai sensi della presente legge.[/i]
[i]
Chiunque utilizza le denominazioni agriturismo o agrituristico e i termini attributivi derivati senza avere il titolo abilitativo, in quanto privo dei requisiti soggettivi per ottenerlo, è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000,00 a 10.000,00 euro nonché all’obbligo di pubblicare a proprie spese, su un quotidiano a diffusione locale e nazionale, la notizia di aver utilizzato una denominazione senza averne titolo.
3. Chiunque utilizza denominazioni consistenti in modifiche o alterazioni dei termini agriturismo o agrituristico e i termini attributivi derivati senza averne titolo e chiunque, nell’esercizio dell’attività e nei rapporti con i terzi, induca in errore i potenziali utenti tramite informazioni ingannevoli è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000,00 a 10.000,00 euro nonché all’obbligo di pubblicare a proprie spese, su un quotidiano a diffusione locale e nazionale, la notizia di aver utilizzato una denominazione senza averne titolo[/i]
Non ravvedo il divieto di usare espressioni aggiuntive che riconducano all'agriturismo, anzi, la LR indica espressamente i "termini attributivi derivati".
Se Tizio esercitasse un affittacamere (ad esempio) allora vedrei la cosa potenzialmente sanzionabile ma se Caio esercita l'agriurismo non vedo problemi a indicare "farm hotel", in aggiunta alla targa legale, girasoli, marchi ecc., D'altra pare con "farm" ci si riferice proprio all'attività di azienda agricola.