Buongiorno. Un cittadino ha acquistato un cavallo a scopo ricreativo (per farci giocare i figli). E' andato alla Ausl che gli ha detto di presentare notifica sanitaria. Il commercialista al quale si è rivolto, avendo forti dubbi, mi ha contattato chiedendomi lumi. Insomma,non è una attività economica, e poi che inizio attività dichiara? Perfettamente d'accordo...
Ma la Ausl contattata direttamente dal commercialista, non so per quali suoi adempimenti, ha detto che a loro basta che arrivi una pec dal comune con la denuncia di questo animale!
1) La Ausl è nel giusto? C'è un adempimento che non conosco?
2) Come comportarmi se dovessi ricevere una notifica sanitaria del genere? Non vorrei, anche per il futuro, dovermi occupare di procedure o adempimenti non dovuti. Meglio intervenire subito (sempre e solo se sono nel giusto...)
Grazie...
La detenzione di animali soggiace al testo unico delle leggi sanitarie che prevedeva autorizzazione (oggi scia) + eventuali adempimenti relativi ad industria insalubre, scarichi ecc... se necessari.
Il tutto per le sole ATTIVITA' IMPRENDITORIALI.
La detenzione di animali da parte di privati, salvo che non esista un regolamento comunale o una disciplina regionale (es. presente in Lombardia ma non nel Lazio) non soggiace ad adempimenti.
Quindi nessuna notifica, scia o autorizzazione è dovuta.
Se poi, VOLONTARIAMENTE, l'interessato decide di darne comunicazione alla ASL ... potrà farlo.
CONCORDIAMO sulla inopportunitòà di prassi che poi si trasformino in adempimenti non dovuti, peraltro coinvolgenti un ufficio come il SUAP sicuramente non competente.