In un parco pubblico, in cui è presente un chiosco comunale adibito ad attività di somministrazione, è stato stipulato, anni fa, apposito contratto di servizio con la società privata X Snc per la gestione del chiosco-bar medesimo e per lo svolgimento di altre attività di intrattenimento per la cittadinanza, aventi però carattere secondario e collaterale.
A distanza di 3 anni dalla scadenza del contratto (l'Amministrazione è a conoscenza delle difficoltà in cui versa la società X snc) si propone altro operatore privato che intende effettuare un notevole investimento al chiosco-bar ed al parco pubblico a condizione che possa “subentrare” nell'esercizio “prorogando” la durata del contratto in essere per altri 9 anni.
Pur essendo a conoscenza che, in simili casi, occorre procedere con nuovo bando pubblico, si chiede:
1) sarebbe ammissibile che la società X Snc possa – ad esempio - apportare una “modifica di quote societarie” (con ingresso di nuovo socio) e diventi società X srl e continui così nella gestione del chiosco-bar?
2) mantenendo la medesima partita IVA sarebbe possibile far proseguire il contratto in essere con altro operatore?
Grazie.
VI SCONSIGLIAMO CALDAMENTE di mantenere in piedi un affidamento (magari diretto) con subentro di altro operatore, investimenti ecc...
NON esistono alternative al bando pubblico ... al quale potrà partecipare il soggetto privato, anche innsieme al soggetto X .... l'Amministrazione non deve interessarsi delle vicende economiche degli operatori ma curare ESCLUSIVAMENTE l'interesse pubblico alla gestione del servizio.
L'operatore economico lavora con il proprio rischio di impresa ....