Un dipendente inquadrato in cat A ha svolto funzioni di ausiliario del traffico fino al 2004 e poi è stato ultimato per il controllo degli accessi al Tribunale (attualmente). Ora rivendica il riconoscimento delle mansioni superiori perché l’ausiliario del traffico sarebbe in cat. A. E’ da precisare che lo stesso è venuto in mobilità già come ausiliario del traffico in altro comune per cui non dovrebbe incardinare la causa con quel Comune? Come difendersi?
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Un dipendente inquadrato in cat A ha svolto funzioni di ausiliario del traffico fino al 2004 e poi è stato ultimato per il controllo degli accessi al Tribunale (attualmente). Ora rivendica il riconoscimento delle mansioni superiori perché l’ausiliario del traffico sarebbe in cat. A. E’ da precisare che lo stesso è venuto in mobilità già come ausiliario del traffico in altro comune per cui non dovrebbe incardinare la causa con quel Comune? Come difendersi?
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Ma chiede le mansioni superiori per quel che ha fatto PRIMA del 2004? o dopo il 2004?
Prima del 2004 è tutto prescritto (5 anni) ... dopo a che titolo rivendica le mansioni superiori? a quali compiti è stato adibito?
Genericamente chiede il riconoscimento delle mansioni superiori.
Fino al 2011 ha fatto l’ausiliario del traffico poi servizio di guardiania al Tribunale.
Il problema è che è arrivato in mobilità da noi già con un decreto di ausiliario del traffico nel 2004 rilasciato da un altro comune, pur essendo inquadrato in cat A. Poi ha svolto quelle funzioni per qualche tempo
Genericamente chiede il riconoscimento delle mansioni superiori.
Fino al 2011 ha fatto l’ausiliario del traffico poi servizio di guardiania al Tribunale.
Il problema è che è arrivato in mobilità da noi già con un decreto di ausiliario del traffico nel 2004 rilasciato da un altro comune, pur essendo inquadrato in cat A. Poi ha svolto quelle funzioni per qualche tempo
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Chiedere è lecito ... rispondere è doveroso e quindi vi consiglio di comunicargli che la domanda è irricevibile in quanto priva degli elementi che dimostrino la sussistenza delle condizioni per il riconoscimento delle mansioni superiori, fermi restando gli aspetti connessi con la prescrizione.