Un bambino di due mesi sposta la residenza dal Comune A al Comune B.
La madre è residente nel Comune A.
Il padre è residente nel Comune B.
La madre tuttavia dichiara ai vigili che, pur essendo spesso nel Comune B nella casa con marito e figlio, vuole mantenere la residenza nel Comune A (anche perché il luogo di lavoro è ubicato nel Comune A).
E' possibile?
Oppure l'Anagrafe dovrebbe imporle il trasferimento di residenza insieme al neonato?
I vigili hanno annotato sulla pratica quanto riferito dalla madre e cioè che "pur essendo spesso nel Comune B nella casa con marito e figlio, è residente nel Comune A".
Ha aggiunto che le poche volte che sta nel Comune A, dove è residente, porta il bimbo con sé visto che così piccolo ha necessità di essere allattato.
Pur sospettando che risiedano entrambi nel Comune A... contro la volontà della madre sembra difficile imporle di trasferire la residenza nel Comune B con il marito e il bambino; concordate?
Grazie
Se in futuro i genitori litigassero... la madre potrebbe non avere l'affidamento del figlio, considerato che il bambino risulta residente con il padre?
https://www.noimamme.it/i-nostri-specialisti-on-line/scrivi-allavvocato-civilista/residenza-dei-figli-diversa-da-quella-della-madre.html
Grazie
1) l'affidamento del figlio prescinde dall'attuale o futura residenza e comunque il Comune NON ACCERTA la residenza in base a possibili conseguenze future
2) la RESIDENZA corrisponde alla dimora abituale e si accerta in un MIX fra dichiarazioni dell'interessato e accertamento oggettivo dell'Ente
3) se la residenza di madre e figlio piccolo divergono occorre un SUPPLEMENTO DI VERIFICHE
4) il figlio, ALLA NASCITA, è automaticamente iscritto alla stessa anagrafe dei genitori e , se diversa, a quello della madre "a) per nascita, nell'anagrafe del Comune ove sono iscritti i genitori o nel Comune ove è iscritta la madre qualora i genitori siano iscritti in anagrafi diverse"
5) DOPO la nascita è ben possibile una variazione anagrafica del figlio presso il padre, anche se il figlio è "in allattamento". Una valutazione pregiudizialmente negativa sarebbe illegittima
QUINDI:
a) possibile
b) controllate bene prima ... e fra qualche mese
c) spesso dietro queste scelte ci sono valutazioni NON ANAGRAFICHE, ma fiscali ... se avete dubbi avvisate la Guardia di Finanza ...