Buongiorno,
in data 03/04/2018 abbiamo ricevuto una scia di agenzia d'affari per avvio di un mercatino dell'usato.
Abbiamo chiesto chiarimenti alla ditta in quanto la p.iva e ragione sociale indicate nella pratica non coincidevano con quanto risultante da visura camerale.
Ancora non ci hanno risposto anche se telefonicamente la commercialista ci ha detto che avrebbe proceduto a variare il tutto in camera di commercio (la p.iva già esistente viene utilizzata per la nuova attività).
Noi abbiamo atteso i chiarimenti prima di inviare la pratica ai vari enti coinvolti, anche perché il registro (autovidimato dalla ditta) e il tariffario riportano una p.iva a cui non corrisponde la ragione sociale.
Come è meglio procedere?
Grazie
Buongiorno,
in data 03/04/2018 abbiamo ricevuto una scia di agenzia d'affari per avvio di un mercatino dell'usato.
Abbiamo chiesto chiarimenti alla ditta in quanto la p.iva e ragione sociale indicate nella pratica non coincidevano con quanto risultante da visura camerale.
Ancora non ci hanno risposto anche se telefonicamente la commercialista ci ha detto che avrebbe proceduto a variare il tutto in camera di commercio (la p.iva già esistente viene utilizzata per la nuova attività).
Noi abbiamo atteso i chiarimenti prima di inviare la pratica ai vari enti coinvolti, anche perché il registro (autovidimato dalla ditta) e il tariffario riportano una p.iva a cui non corrisponde la ragione sociale.
Come è meglio procedere?
Grazie
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CONSIGLIO: inviare sempre la SCIA RICEVIBILE o IRRICEVIBILE a tutti gli enti, tempestivamente, anche se si sono richiesti chiarimenti. Così gli stessi sono aggiornati e sanno della vicenda.
Nel merito, il fatto che la partita iva non corrisponda alla denominazione sociale NON HA RILEVANZA in quanto la partita iva identifica UNIVOCAMENTE un soggetto giuridico, a prescindere dalla denominazione utilizzata (che può variare nel tempo).
QUINDI vi consiglio di trasmettere tutto a tutti ... e formalmente mettere agli atti che non vi sono irregolarità specifiche.
Grazie Simone.
Due chiarimenti:
- oltre alla ragione sociale difforme, alla p.iva indicata nella pratica corrisponde, sempre da visura, un codice ateco che non c'entra niente con la pratica presentata. E' uguale? E' solo un problema con la camera di commercio?
- perché ho un altro caso di un subingresso in un esercizio di somministrazione e alla p.iva indicata nella pratica corrisponde una ragione sociale diversa ma anche un codice ateco che non c'entra assolutamente niente con un bar (alla p.iva corrisponde come codice attività "installazione opere in cartongesso").
- oltre alla ragione sociale difforme, alla p.iva indicata nella pratica corrisponde, sempre da visura, un codice ateco che non c'entra niente con la pratica presentata. E' uguale? E' solo un problema con la camera di commercio?
[color=red]SOLO problema CCIAA. Al Comune (tranne che nelle procedure d'appalto) non interessa mai il codice ATECO[/color]
- perché ho un altro caso di un subingresso in un esercizio di somministrazione e alla p.iva indicata nella pratica corrisponde una ragione sociale diversa ma anche un codice ateco che non c'entra assolutamente niente con un bar (alla p.iva corrisponde come codice attività "installazione opere in cartongesso").
[color=red]Vale quanto detto ... tendenzialmente va bene ... chiedi chiarimenti[/color]