Questo Comune ha inoltrato all'Asl Competente apposita SCIA sanitaria tesa alla registrazione sanitaria per l'attività di home restaurant da parte di un soggetto privato quindi da svolgere in una privata abitazione .
La Asl di riferimento ci ha risposto comunicandoci l'irrecevibilità della stessa alla luce della nota n. 242965 DEL 3/4/17 della Regione Campania Direzione Generale per la tutela della salute e coordinamento del sistema sanitario unità operativa dirigenziale prevenzione e sanità pubblica veterinaria indirizzata ai Dip. di Prev. delle AA.SS.LL, avente come oggetto le attività di « home restaurant », risultando dalla stessa i seguenti elementi :
1. L’attività di somministrazione di alimenti nelle proprie abitazioni risulta al momento inibite ai soggetti privati perchè privi della qualifica giuridica di « impresa » .
2. Si rimanda la stessa nota per il chiarimento di tutti gli aspetti normativi in riferimento alla preparazione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione di alimenti in ambito domestico.
Per quanto sopra si ribadisce la irricevibilità della Scia in questione in attesa comunque che venga approvato il disegno di legge per la regolamentazione dell’attività di « home restaurant
Volevamo avere un vs. parere in merito.
Grazie
Questo Comune ha inoltrato all'Asl Competente apposita SCIA sanitaria tesa alla registrazione sanitaria per l'attività di home restaurant da parte di un soggetto privato quindi da svolgere in una privata abitazione .
[color=red]Come sai a nostro avviso tale adempimento NON è dovuto[/color]
La Asl di riferimento ci ha risposto comunicandoci l'irrecevibilità della stessa alla luce della nota n. 242965 DEL 3/4/17 della Regione Campania Direzione Generale per la tutela della salute e coordinamento del sistema sanitario unità operativa dirigenziale prevenzione e sanità pubblica veterinaria indirizzata ai Dip. di Prev. delle AA.SS.LL, avente come oggetto le attività di « home restaurant », risultando dalla stessa i seguenti elementi :
1. L’attività di somministrazione di alimenti nelle proprie abitazioni risulta al momento inibite ai soggetti privati perchè privi della qualifica giuridica di « impresa » .
[color=red]WOW ... e dove sarebbe scritto? Tradotto in altri termini un privato non può organizzare cene a casa propria .... non aggiungo altro![/color]
2. Si rimanda la stessa nota per il chiarimento di tutti gli aspetti normativi in riferimento alla preparazione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione di alimenti in ambito domestico.
Per quanto sopra si ribadisce la irricevibilità della Scia in questione in attesa comunque che venga approvato il disegno di legge per la regolamentazione dell’attività di « home restaurant
[color=red]Cioè si blocca una attività non regolamentata in attesa che venga regolamentata ... fantastico .... non fossi attaccato al mio Paese emigrerei!!!!
Siamo al paradosso di una SCIA non dovuta dichiarata irricevibile!!!!!!!!!!!!
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[color=red][size=14pt]RISPOSTA CALMA:
La dichiarazione di irricevibilità non ha alcun effetto in quanto la scia originaria non era dovuta.
A questo punto dovete fare una scelta, o accettare la posizione della ASL, dichiarare irricevibile, far cessare e rischiare ricorso ... o scrivere alla ASL che la scia non era dovuta e quindi l'irricevibilità non produce effetti
A voi la scelta
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Grazie come sempre super precisi.
Apertura di un home restaurant anche senza Scia. Un primo orientamento giurisprudenziale
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