Qualora a fronte di un'istanza in bollo da parte di un cittadino, il provvedimento finale della pubblica amministrazione non sia un provvedimento autorizzatorio o concessorio, ma un semplice nulla osta (presa d'atto, comunicazione), è necessario rilasciarlo in bollo?
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Qualora a fronte di un'istanza in bollo da parte di un cittadino, il provvedimento finale della pubblica amministrazione non sia un provvedimento autorizzatorio o concessorio, ma un semplice nulla osta (presa d'atto, comunicazione), è necessario rilasciarlo in bollo?
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A volte gli enti SBAGLIANO a gestire in forma "autorizzativa" procedure che potrebbero andare in scia/comunicazione (quindi senz'altro senza bollo).
Tuttavia se un procedimento è "autorizzativo" (cioè si può operare solo a seguito dell'OK dell'Amministrazione), a prescindere dal NOME (autorizzazione, permesso, nulla-osta, presa d'atto ecc...) e SALVO IL SOLO CASO DEL SILENZIO ASSENSO (dove non si applica il bollo finale) allora OCCORRE IL BOLLO.
Come detto spesso però a monte vi è una gestione errata della procedura iniziale. Ad esempio NON ESISTE che a seguito di una istanza segua una COMUNICAZIONE così come sono rari i casi di "presa d'atto" ecc... in quanto l'art. 19 della L. 241/1990 ha probabilmente già trasformato tali procedure in SCIA e solo la prassi ha mantenuto istanza e bollo!