Buongiorno,
il titolare di una azienda (padre) che svolge commercio su aree pubbliche in posteggio vorrebbe donare (con atto notarile) ad una persona fisica (figlio) la propria attività.
Successivamente il figlio avvierebbe una nuove attività facendoci confluire tutti i beni donati.
La nuova ditta può presentare scia di subingresso o essendoci questo passaggio intermedio non è possibile?
Grazie
Buongiorno,
il titolare di una azienda (padre) che svolge commercio su aree pubbliche in posteggio vorrebbe donare (con atto notarile) ad una persona fisica (figlio) la propria attività.
Successivamente il figlio avvierebbe una nuove attività facendoci confluire tutti i beni donati.
La nuova ditta può presentare scia di subingresso o essendoci questo passaggio intermedio non è possibile?
Grazie
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Se la donazione riguarda l'AZIENDA (e non solo i singoli beni, anche se cumulativamente considerati), e quindi si ha cessione ai sensi del 2556 c.c. allora il figlio può presentare subingresso se opera come ditta individuale.
Se, come pare di capire, Il padre dona l'azienda al figlio ed il figlio crea una società allora occorre un successivo atto di donazione, cessione, affitto ecc... , sempre ai sensi del 2556 c.c. dal figlio alla sua società e questa presenterà subingresso.
Se, invece, il padre dona il complesso di beni ma NON l'azienda (quindi non dona crediti e debiti ecc....) ... questo lo si ricava facilmente dall'atto, allora il figlio deve fare AVVIO DI ATTIVITA'.
STATE MOLTO ATTENTI ... dietro questi passaggi potrebbero esserci tentativi di elusione (legittima) o evasione (meno) fiscale ... quindi vanno analizzati attentamente anche sotto il profilo amministrativo.