Un anno fa veniva presentata una pratica di subingresso per “Affitto del ramo d’azienda” riguardante un esercizio di ristorazione aperto al pubblico. Nella modulistica allegata alla pratica venivano indicati gli estremi di registrazione del relativo contratto.
Il subingresso per [b]affitto [/b]d’azienda ora dovrebbe trasformarsi in subingresso per [b]acquisto [/b]d’azienda in quanto nel contratto erano previste la clausola della “[b]proposta irrevocabile di vendita[/b]” e la clausola di “[b]conclusione del contratto di affitto[/b]”, rispettivamente ai sensi degli artt. 1329 e 1326 codice civile.
In sostanza la ditta locatrice, con decorrenza dalla sottoscrizione del contratto medesimo e fino ad una scadenza predeterminata, proponeva irrevocabilmente alla ditta conduttrice la vendita in diritto di piena proprietà del ramo d’azienda ai sensi degli art. 1326 e 1329 del codice civile, subordinatamente al pagamento di tutte le rate a titolo di canone di affitto.
Considerato che la proposta di vendita si è risolta positivamente, la ditta conduttrice chiede quali adempimenti effettuare nei confronti del Comune per regolarizzare l’operazione di subingresso per intervenuto acquisto d’azienda, ed avere un titolo abilitativo dal quale risulti la proprietà dell'azienda stessa.
Considerato che per la fattispecie di cui sopra non risulta prevista una specifica modulistica Suape e che dalla lettura delle schede guida dei moduli “C4 – Variazioni” e “C5 - Adempimenti accessori” detti moduli non sembrerebbero idonei allo scopo, chiedo un cortese consiglio per la soluzione della problematica che preveda l’aggiornamento del titolo abilitativo.
Grazie.
Un anno fa veniva presentata una pratica di subingresso per “Affitto del ramo d’azienda” riguardante un esercizio di ristorazione aperto al pubblico. Nella modulistica allegata alla pratica venivano indicati gli estremi di registrazione del relativo contratto.
Il subingresso per [b]affitto [/b]d’azienda ora dovrebbe trasformarsi in subingresso per [b]acquisto [/b]d’azienda in quanto nel contratto erano previste la clausola della “[b]proposta irrevocabile di vendita[/b]” e la clausola di “[b]conclusione del contratto di affitto[/b]”, rispettivamente ai sensi degli artt. 1329 e 1326 codice civile.
In sostanza la ditta locatrice, con decorrenza dalla sottoscrizione del contratto medesimo e fino ad una scadenza predeterminata, proponeva irrevocabilmente alla ditta conduttrice la vendita in diritto di piena proprietà del ramo d’azienda ai sensi degli art. 1326 e 1329 del codice civile, subordinatamente al pagamento di tutte le rate a titolo di canone di affitto.
Considerato che la proposta di vendita si è risolta positivamente, la ditta conduttrice chiede quali adempimenti effettuare nei confronti del Comune per regolarizzare l’operazione di subingresso per intervenuto acquisto d’azienda, ed avere un titolo abilitativo dal quale risulti la proprietà dell'azienda stessa.
Considerato che per la fattispecie di cui sopra non risulta prevista una specifica modulistica Suape e che dalla lettura delle schede guida dei moduli “C4 – Variazioni” e “C5 - Adempimenti accessori” detti moduli non sembrerebbero idonei allo scopo, chiedo un cortese consiglio per la soluzione della problematica che preveda l’aggiornamento del titolo abilitativo.
Grazie.
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NESSUN ADEMPIMENTO. Il mutamento del titolo di godimento (da locazione a proprietà o viceversa, da comodato a locazione a proprietà ecc...) non ha rilevanza amministrativa.
Se vuoi gli fai mandare una COMUNICAZIONE LIBERA da mettere agli atti ... altrimenti ... sono fatti loro!